Il 14enne Andrea Porzi giocherà il prossimo campionato con gli Allievi della Lazio. Giunto a Guidonia lo scorso agosto da Carsoli con una borsa a tracollo, Porzi ha disputato un campionato da favola con la maglia giallorossoblù salvando i Giovanissimi Elite di Giorgio Pirri e mettendosi in mostra anche al Beppe Viola di fine annata. Su Porzi anche altre squadre avevano messo gli occhi e tante le offerte giunte in sede, al responsabile del Settore Giovanile Marcello Caselli. A spuntarla alla fine è stata la Lazio, società con la quale il Guidonia è affiliato.
La favola di Porzi è una di quelle che ti fanno credere ancora nel calcio, questo bellissimo sport che appassiona sempre di più milioni e milioni di tifosi nel mondo. Porzi fin dal primo giorno si è messo a disposizione del mister Pirri e dei suoi compagni di squadra, chiamati a conquistare una salvezza definita da tutti impossibile da raggiungere. Porzi non ha detto una parola, non si è mai vantato delle sue qualità tecniche, non ha mai fatto pesare la sua bravura. Anzi, il più delle volte sono stati gli addetti ai lavori ad avanzare qualche critica di troppo, giusto per far vedere di capire qualcosa in più degli altri. Chiacchiere, perché questo ragazzo ha un dono di pochi: l’umiltà. A testa bassa si è messo al lavoro fino a raggiungere l’obiettivo stagionale della salvezza giocando in più ruoli.
Da quel momento il telefonino di Caselli si è fatto sempre più rovente: Catania, Sampdoria, Chievo Verona, Lazio. Tutti cercavano Porzi. “Ma quel numero dieci che ragazzo è?”, “Ma è vostro quel dieci?”, “E’ vero che avete un dieci del ’98 che è un fenomeno?”, queste solo alcune delle domande. Caselli, in silenzio, ha portato avanti la trattativa aspettando il momento giusto per chiuderla e valutando il meglio per il ragazzo. In bocca al lupo Andrea, non perdere mai la spensieratezza della gioventù e la tua grande umiltà.
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