Ci sono storie d'amore
che non finiscono mai e quella di Francesco Guerriero con il Guidonia
è una di quelle. Ben 38 anni d'amore per il “Maresciallo” che ha
firmato per la prossima stagione e che continuerà a svolgere il suo
ruolo di dirigente accompagnatore anche in questa Promozione
2016/2017. Lo conoscono in tutta Italia, il “Maresciallo” è uno
di quei dirigenti amanti della tradizione. Sì, perché la domenica
indossa il suo vestito con lo stemma del Guidonia, controlla la
stanza degli arbitri, scrive la lista, effettua le fotocopie e segue
la squadra durante l'appello. Poi si posiziona in panchina e inizia
uno show a parte: incita i propri giocatori, dialoga con la panchina
avversaria, protesta nei confronti dell'arbitro e alza il tabellone
per lo sostituzioni. A fine partita Guerriero è l'ultimo ad andare
via dopo aver controllato spogliatoi e distinte dell'arbitro da
riposizionare nella valigia nera.
In 38 anni con il
Guidonia ha girato l'Italia: da Como a Firenze, da Alghero ad Olbia,
dall'Abruzzo alla Campania e poi la Toscana e praticamente tutta la
Sicilia. Ha vinto in città importanti, con tradizioni calcistiche
come Albano, Viterbo, Genzano, Gavorrano e altre ancora. E' stato
dirigente di allenatori come Odoacre Chierico e Fabio Petruzzi, gente
da Seria A. Ha riempito di caramelle e torte tutti i giocatori che
sono passati per il Comunale. Di racconti legati al “Maresciallo”
ce ne sono tanti e un giorno li racconteremo tutti. Intanto godiamoci
questa nuova avventura.
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| Il momento della firma del dirigente accompagnatore Francesco Guerriero |
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