lunedì 29 aprile 2013

I Giovanissimi in coro: "I campioni siamo noi!"


“I campioni siamo noi”, così i Giovanissimi Provinciali 1999 dell'Acd Guidonia Montecelio hanno festeggiato la vittoria nel campionato 2012/2013 al termine di una grande cavalcata condita da 23 vittorie e un solo pareggio nelle 24 partite disputate. Torneo vinto a suon di gol e con due giornate di anticipo con il record di punti nella provincia di Roma. Artefice dell'impresa l'allenatore Raffaele Colia che ha creduto nelle possibilità del gruppo dal primo giorno di allenamento. Con il successo per 4-2 a Formello di sabato scorso è arrivata la certezza matematica del successo e domenica, in occasione della gara casalinga della prima squadra, si è consumata anche la passerella celebrativa tra il primo e secondo tempo davanti a 400 spettatori; il giusto tributo ad un gruppo di ragazzi che si è messo in mostra anche per le qualità fuori dal terreno di gioco. Il portiere Sinato, il difensore centrale Di Buccio, il centrocampista e fantasista Libertini e gli attaccanti Taormina e Amici l'osso duro della squadra. I festeggiamenti non finiscono, appuntamento a sabato per l'ultima uscita casalinga della stagione regolare.
I Giovanissimi Provinciali 1999 dell'Acd Guidonia Montecelio

domenica 28 aprile 2013

Guidonia-Pisoniano 1-2


GUIDONIA-PISONIANO 1-2 (31a giornata del campionato di Eccellenza)

Guidonia: Castagnaro, Falcinelli, Bangrazi, Benedetti, Sbraglia, Mastrantoni (21’ st Teti), Frezzotti (18’ st Federico), Peri, Pangrazi (44’ st Galluzzi), Marinelli C., Ognibene. A disp.: De Paolis, Pizzinga, Petri, Giovannini. All.: Santolamazza.
Pisoniano: Schiavella, Deodati M., Di Brango (1’ st De Santis), Ilari, Casciotti, Oppedisano, Borelli (28’ st Di Cesare), Scorpio, Tani, Deodati A., Cacchioni (13’ st Cervini). A disp.: Zaccaria, Basciani, Di Tomassi, Nadia. All.: De Angelis (Lucidi squalificato).
Arbitro: Guglielmi di Roma 1.
Marcatori: 36’ st Tani (Pis), 42’ st rig. Cervini (Pis), 47’ st Ognibene (Gui).
Note: espulso Ilari (Pis) al 36’ st per c.n.r. Ammoniti Bangrazi (Gui), Pangrazi (Gui), Falcinelli (Gui). Angoli: 5-3 per il Guidonia. Recupero: tre minuti per il primo tempo e tre per il secondo.

GUIDONIA (Rm) – Il Guidonia perde in casa con il Pisoniano e di fatto saluta il campionato di Eccellenza. Succede tutto negli ultimi minuti con i verdeblù che alla fine possono esultare per il successo di 2-1. Buon inizio per gli ospiti che al 9’ impegnano Castagnaro con la conclusione centrale di Cacchioni. Al 15’ diagonale a lato dello stesso Cacchioni. Prima occasione per il Guidonia al 21’ con Pangrazi che sfiora la traversa di testa. Al 34’ Mastrantoni salva sulla linea un gol fatto di Borelli. Prima della fine dell’intervallo sventola di Sbraglia che sfiora l’incrocio dei pali. Nella ripresa punizione di Marinelli, deviata da Casciotti, blocca Schiavella. Al 5’ Marinelli da lontano, Schiavella è attento. Pericoloso Sbraglia con una deviazione di testa deviata in angolo dalla difesa del Pisoniano. Il ritmo cala fino al 36’ quando Casciotti con una sponda serve Tani per il vantaggio degli uomini dello squalificato Lucidi. Ilari si lascia espellere dal direttore di gara. In dieci contro undici Falcinelli atterra Cervini, dal dischetto lo stesso Cervini non perdona. Solo nel recupero il gol della bandiera del Guidonia con il calcio di punizione di Ognibene. Per il Guidonia la speranza è appesa ad un filo: bisogna vincere le prossime tre partite, con una combinazione di risultati favorevole il raggiungimento dei play out è ancora possibile. Le probabilità, però, sono molto basse.

Un momento d'attacco per il Guidonia

sabato 27 aprile 2013

L'ultimo appello


Meno di 24 ore alla partita decisiva della stagione. Anche in questa settimana il Guidonia si è allenato al massimo con l’obiettivo di preparare nei minimi dettagli la sfida al Pisoniano. E’ l’ultimo appello per la squadra di Santolamazza.
Squalificati per un turno Brunetti e Borghi, assente anche Teti. Il tecnico Santolamazza costretto a correre ai ripari, in settimana provata anche la difesa a tre. Ecco un probabile undici: Castagnaro (’94) in porta; Falcinelli (’92), Sbraglia e Bangrazi in difesa; Frezzotti (’95), Peri (’94), Benedetti (’93) e Mastrantoni (’94) a centrocampo; Ognibene, Pangrazi e Marinelli in attacco.
All’andata la sfida è terminata con il punteggio di 1-1, nella scorsa stagione al “Comunale” il Pisoniano si è imposto con il punteggio di 2-1.
Calcio d’inizio alle 11, arbitro dell’incontro Emiliano Guglielmi di Roma 1, assistenti Giampaolo Pasquali di Roma 2 e Stefano De Carolis di Ciampino.
Falcinelli sarà costretto agli straordinari

giovedì 25 aprile 2013

I Giovanissimi del Guidonia hanno in pugno il campionato


GUIDONIA-PALOMBARA 5-1
(23a giornata campionato Giovanissimi Provinciali ‘99)

Guidonia: Sinato (29’ st Solazzo), Carpone (29’ st Cipolloni), Valentini, Tamburri, Di Buccio, Chemmaoui, De Santis, Damiani (25’ st De Simone), Amici (5’ st Fazzitta), Libertini, Dini (8’ st Di Giuseppe). A disp.: Colombi, Paglia. All.: Colia.
Palombara: Purificato, Corigliano, Agnello (1’ st Dionazi), Bucci, Luzzi, Lelli (1’ st Vuolo), Capparella, Canucci (33’ st Rossi), Tozzi, Petrocchi, Pietrosanti. A disp.: Possenzi, Ricci, Cupidi. All.: Scoccini.
Arbitro: Chirnoaga di Tivoli.
Marcatori: 1’ pt Dini (Gui), 14’ pt Libertini (Gui), 24’ pt Amici (Gui), 17’ st aut. Sinato (Gui), 20’ st Libertini (Gui), 35’ st Fazzitta (Gui).

GUIDONIA – Il Guidonia ha in pugno la vittoria del campionato Giovanissimi Provinciali classe 1999. L’ennesima grande prestazione dei giovani di Colia mette al sicuro il trionfo finale. Contro il Palombara Dini apre subito le marcature realizzando la rete del vantaggio dopo pochi secondi grazie allo schema da calcio d’inizio provato e riprovato in allenamento, il diagonale vincente arriva dall’assist di Libertini. Al 14’ è lo stesso Libertini a realizzare il raddoppio con un tiro insidioso dal limite dell’area. A centrocampo il Guidonia vince ogni contrasto grazie al lavoro del capitano De Santis. Libertini, scatenato, offre una palla d’oro ad Amici che controlla e gira nel sacco al 24’. Nella ripresa il Palombara reagisce e al 9’ applausi anche per Sinato che si distende bene sulla conclusione di Petrocchi. L’estremo difensore, però, compie un errore al 17’ quando decide di stoppare con il petto un tiro innocuo, la sfera beffardamente si infila nel sacco. Capita anche ai migliori. Il risultato viene messo al sicuro tre minuti dopo con la punizione di Libertini che supera la barriera e gonfia la rete. Fazzitta al 27’, alto sopra la traversa, e Di Buccio al 30’ con una rovesciata vanno vicini alla realizzazione. E’ lo stesso Fazzitta a realizzare il 5-1 a seguito di un una respinta di Purificato, da censurare però l’esultanza con l’attaccante che si toglie i calzoncini. L’attento Chirnoaga annota e ammonisce il giocatore. Per il Guidonia l’ennesima prestazione da incorniciare.

Un'esultanza dei ragazzi di Colia

mercoledì 24 aprile 2013

"Io ci credo", Santolamazza non molla

Se prima eravamo in pochi a credere nella salvezza, adesso siamo ancora di meno. Poco importa. Dal ritorno del mister Romolo Santolamazza la squadra ha sempre dato il massimo uscendo a testa alta in tutte le occasioni, anche contro il Ladispoli nonostante un risultato pesante e condizionato dalle scelte di un direttore di gara che ha messo a rischio la sua tessera arbitrale. Domenica a Monterotondo hanno tutti dato il massimo. Ancora una volta il risultato non ha dato ragione a Marinelli e compagni e il 4-3 ha evidenziato i limiti di una difesa rimaneggiata dalle squalifiche “scientificamente” studiate dal Di Marco di Ciampino che ha fatto di tutto per far perdere al Guidonia la sfida con il Ladispoli complicando anche le due successive. Il Di Marco di Ciampino, la Lega Nazionale Dilettanti, il Comitato Regionale e tutta l’allegra combriccola, però, dovranno faticare anche domenica perché, ne siamo sicuri, undici giocatori, trascinati dal loro allenatore, daranno il cento per cento contro il Pisoniano per onorare la maglia e affrontare con orgoglio una partita di calcio tutta da giocare. Le speranze di salvezza sono minime, i calcoli presto fatti: servono almeno dieci punti nelle ultime quattro giornate.
“Una cosa è certa: dobbiamo fare sei punti contro Pisoniano e Caninese – esordisce così il mister Santolamazza, contattato telefonicamente lunedì pomeriggio -. Io ci credo perché vedo una squadra che lavora. Stiamo anche giocando bene, l’attacco sta facendo trame pregevoli. Certo, le difficoltà non mancano ma non ci tiriamo indietro. Daremo il massimo anche domenica”.
L'allenatore del Guidonia Romolo Santolamazza

domenica 21 aprile 2013

Città di Monterotondo-Guidonia 4-3

CITTA' DI MONTEROTONDO-GUIDONIA 4-3 (30a giornata del campionato di Eccellenza)

Città di Monterotondo: De Vellis, Di Ventura B, Vitale (40’ st iorio), Barbetti, Umbro, Benda, De Paola (11’st De La Valleè), Schiavon, Prioteasa (18’st Polinni), Gatta, Fiorucci. A disp.: Gregori, Mancini, Cancellieri, Petrocchi. All.: Masini.

Guidonia: Castagnaro, Falcinelli, Bangrazi, Benedetti, Algieri, Jemielity, Cordiali (39’pt Frezzotti), Peri (23’st Mastrantoni), Pangrazi, Marinelli, Ognibene. A disp.: De Paolis, Pizzinea, Petri, Federico, Giovannini. All.: Della Libera (Santolamazza squalificato).

Arbitro: Petrella di Viterbo
Marcatori: 5' pt Pangrazi (Gui), 6' pt De Paola (Mon), 19' pt Prioteasa (Mon), 35' pt Pangrazi (Gui), 45' pt Ognibene (Gui), 28'st Gatta (Mon), 30'st Polinni (Mon).
Note: Ammoniti: Umbro, Benda, Polinni, Falcinelli, Jemielity, Pangrazi, Marinelli.

MONTEROTONDO - Succede di tutto a Monterotondo con un Guidonia rimaneggiato che sfiora la grande impresa. Inizio sprint da parte delle due squadre. Al 5' assist di Ognibene per Pangrazi che porta avanti gli ospiti. Neanche un minuto e arriva il pari con De Paola che realizza con un morbido pallonetto. Su azione d'angolo Prioteasa realizza il primo sorpasso. Ancora Ognibene offre l'assist a Pangrazi per la doppietta dell'attaccante che sale a quota dieci da quando veste la maglia giallorossoblù. Prima dell'intervallo Ognibene trova il meritato gol dopo una respinta dell'estremo difensore locale sul tiro di Marinelli. Prima del trentesimo della ripresa la situazione si capovolge di nuovo con le reti di Gatta e Polinni. Sul 4-3 il Guidonia prova invano a trovare la via del gol.

sabato 20 aprile 2013

Quel filo sottile che tiene viva la nostra speranza

A cinque giornate dal termine del campionato il destino del Guidonia è appeso a un filo sottile che può restare in piedi solo in caso di vittoria a Monterotondo domani contro il Città di Monterotondo, battuto all’andata con il punteggio di 2-1.
Guidonia a terra nel morale e senza molti uomini chiave. Squalificati Brunetti, Sbraglia, Borghi e Teti; infortunato il portiere Roberti. Pangrazi torna a disposizione seppur con qualche acciacco. Insomma, per il mister Romolo Santolamazza non una vigilia tranquilla. Dalla parte opposta assente per squalifica il centrocampista Jody Fiorentini, tra l’altro un ex della sfida.
Ecco la probabile formazione, in campo con il 4-4-2: Castagnaro (’94) in porta; a destra della difesa Falcinelli (’92), a sinistra Bangrazi, al centro Jemielity (’93) e Algieri (’94); a centrocampo Marinelli e Peri (’94) nel mezzo con Frezzotti (’95) a sinistra e Benedetti (’93) a destra; in attacco Ognibene e Pangrazi. Convocati per la panchina il secondo portiere De Paolis, Petri, Federico, Cordiali, Giovannini, Pizzinga e Mastrantoni.
Straordinario il ritmo casalingo del Città di Monterotondo che in casa può contare su 10 vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Gli eretini non perdono nelle mura amiche da sei incontri. Al contrario il Guidonia ha vinto in trasferta una sola volta in questa stagione, a Ladispoli, otto volte fa.
Il Guidonia deve recuperare tre punti sulla Corneto Tarquinia, impegnato a Fonte Nuova, per agganciare la 16a posizione e deve limitare lo svantaggio sulla 13a per arrivare a disputare i play out. In questo senso diventa importante anche il risultato del match tra il Pisoniano ed il Villanova. Il Montecelio ospita lo Sporting Real Pomezia, Cecchina impegnato nel derby con l’Albalonga.
Arbitro dell’incontro di Monterotondo il signor Claudio Petrella, assistenti Francesco Saverio Madeo di Roma 2 e Davide Papagna di Roma 1.
A Peri il compito di comandare il centrocampo del Guidonia


mercoledì 17 aprile 2013

Il credo guidoniano


La retrocessione, purtroppo, è dietro l’angolo e mi piange il cuore solo a pensarci. I problemi sono sotto gli occhi dei tifosi che nonostante tutto seguono ancora il Guidonia ed è a loro che scrivo e ho sempre scritto in maniera libera. Il pensiero di tutte quelle persone che hanno a cuore il Guidonia è rivolto alle ultime cinque partite, alla ricerca di un miracolo sportivo.
Contatevi e guardatevi negli occhi tifosi guidoniani: non è vero che siete pochi, non è vero che non vi meritate niente. Chi lo dice è in malafede, vuole solo sminuire la vostra passione. Tifosi guidoniani, voi siete sparsi in tutto il mondo, dall’Argentina agli Stati Uniti, dal Brasile all’Inghilterra. Ogni settimana questo blog riceve visite da paesi lontani dove evidentemente un concittadino emigrato si collega per sapere qualcosa sulla sua squadra, sul Guidonia. Quante società possono dire la stessa cosa?
Oggi la squadra ha bisogno di voi, ha maledettamente bisogno di un sostegno morale. Quante salite si possono affrontare? Quanti ostacoli si possono superare? Da soli si cade subito. Questi uomini, quelli cioè che compongono una rosa costruita in fretta e in furia in estate, anche se da soli e controvento, sono arrivati alla giornata 29 con qualche piccola speranza. Non è poco.
Vedete, questo club non è di una persona, non è di una famiglia, ma è di Guidonia Montecelio e dei figli di questa città. Chi gestisce questa squadra ha una grande responsabilità, forse incompresa.
La retrocessione è una retrocessione, è un dolore per un tifoso e quando si materializza la categoria poco importa. Oggi noi siamo in Eccellenza, con un piede e mezzo in Promozione. Ma dobbiamo lottare, siamo chiamati a farlo.
Perdere fa parte dello sport, ma negli ultimi tempi a Guidonia si è perso troppo e in maniera pesante. Questo non è possibile, è figlio di un ambiente che purtroppo ha perso lo slancio di una volta.
Quello che chiedo ai tifosi è di continuare a sostenere la squadra che nonostante le enormi difficoltà continua a lavorare con serietà sperando di riuscire a salvare il salvabile, magari con un colpo di fortuna. L’orgoglio di questi ragazzi, credetemi, è infinito. Il cuore, il nostro cuore giallorossoblù batte ancora, e va di pari passo con il coraggio di affrontare sfide sempre più difficili e sempre più impossibili.
Domenica a Monterotondo sarà importante onorare la maglia, affrontando l’impegno in maniera seria. Si scenderà in campo senza tanti titolari, causa squalifica. I problemi, però, non finiscono qui. Dovremmo essere tutti uniti verso un unico obiettivo, ma è inutile nasconderci: non lo siamo. La realtà è il contrario della logica: siamo rimasti in pochi a credere in questi giocatori, in parecchi hanno già deposto le armi oppure non le hanno mai indossate.
Io, da guidoniano, non mollo. Come me altri.
Credo in questo gruppo, credo in questa squadra, credo nell’Acd Guidonia Montecelio.
Fino alla fine. E’ il bello del calcio, è il bello della vita.

domenica 14 aprile 2013

Guidonia-Ladispoli 1-4


GUIDONIA-LADISPOLI 1-4 (29a giornata di Eccellenza)

Guidonia: Castagnaro, Algieri, Bangrazi, Borghi, Sbraglia, Brunetti, Frezzotti (1’ st Cordiali), Benedetti (37’ st Peri), Teti, Marinelli C., Ognibene. A disp.: Roberti, Palermitano, Mastrantoni, Alaimo, Falcinelli. All.: Santolamazza.
Ladispoli: Nunziata, D’Alberti (27’ st Bruno), Petronilli, Bacchi, Castelletti, Palmisani, Zanni, Berardi, Moronti (21’ st Marvelli), Colibazzi (37’ st Graniero F.), Gravina. A disp.: Maiorani, De Santis, Pace, Giorgi. All.: Micheli (squalificato Graniero A.).
Arbitro: Di Marco di Ciampino.
Marcatori: 43’ pt Moronti (Lad), 3’ st Teti (Gui), 33’ st Zanni (Lad), 36’ st Berardi (Lad), 42’ st Marvelli (Lad).
Note: espulso Teti (Gui) al 3’ del secondo tempo per una frase irriguardosa. Ammoniti Algieri (Gui), Brunetti (Gui), Sbraglia (Gui), Castelletti (Lad).

GUIDONIA (Rm) – Succede di tutto al Comunale di Guidonia dove la squadra di casa cade inesorabilmente per 4-1 contro il Ladispoli e vede la retrocessione sempre più vicina. Grandi contestazioni da parte del pubblico di casa nei confronti del direttore di gara, Di Marco di Ciampino, autore oggettivamente di una prestazione indecente. E’ lui, infatti, ad indirizzare la gara con un cartellino rosso ai danni di Teti, autore del gol del momentaneo pari e poi espulso per qualche frase irriguardosa non si sa contro chi o che cosa. Non contento il signor Di Marco nega un rigore solare a Borghi sull’1-1 e scientificamente ammonisce tutti i diffidati del Guidonia in vista della prossima sfida.
La partita vede gli ospiti premere subito sull’acceleratore e Castagnaro è bravo in almeno tre circostanze su Zanni lanciato a rete a tu per tu con Berardi e Moronti. Poi esce il Guidonia che gioca molto bene nella fase centrale di tempo. Bangrazi sfiora la traversa e Ognibene da buona posizione non trova lo specchio in due circostanze. Nunziata è super quando d’istinto dice di no a Teti e poi si ripete su Borghi da lontano. Inaspettatamente passa il Ladispoli con un pregevole colpo di tacco di Moronti.
La ripresa inizia con il pareggio del Guidonia: Ognibene vola sulla destra e crossa in mezzo per Teti che di testa, appostato sul secondo palo, mette dentro. Al 7’ Borghi da lontano sfiora l’incrocio dei pali. Il “fattaccio” del 23’ passerà alla storia: Nunziata respinge su Ognibene e Cordiali, la palla arriva a Borghi che viene steso in area, ma Di Marco di Ciampino, a costo di mettere in discussione la sua tessera arbitrale, dice che si può andare avanti. Il Guidonia, innervosito e stanco, perde la testa. Al 33’ Zanni anticipa tutti e porta in vantaggio il Ladispoli, al 36’ cross di Marvelli e rete di Berardi per il terzo gol. Castagnaro prima compie un miracolo su Berardi, dopo si lascia scappare la sfera sulla punizione di Marvelli per l’1-4 finale.

lunedì 8 aprile 2013

Settore Giovanile: programma gare del 13 e 14 aprile 2013

Questo è il programma delle partite in cui saranno impegnate le squadre del Settore Giovanile in questo fine settimana:

PROGRAMMA GARE DEL 13 E 14 APRILE 2013

CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI ECCELLENZA (1996)

VITERBESE CALCIO S.R.L. - GUIDONIA MONTECELIO
14/04/2013  16.00

COMUNALE (SINTEX) SORIANO NEL CIMINO
VIA DEL CASALACCIO 50


CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI FASCIA B (1997)

SETTEBAGNI CALCIO SALARIO - GUIDONIA MONTECELIO
13/04/2013  16.30

ANGELUCCI VITTORIO (SINTEX) ROMA (SETTEBAGNI)
VIA SALARIO 1403



CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI ECCELLENZA(1998)

OTTAVIA - GUIDONIA MONTECELIO
14/04/2013  9.00

DI MARCO IVO (TERRA) ROMA (OTTAVIA)
VIA DELLE CANOSSIANE 10


CAMPIONATO GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B (1999)

LA SABINA - GUIDONIA MONTECELIO
14/04/2013 9.00

RINALDUZZI GAETANO(TERRA) MONTOPOLI DI SABINA
VIA CAMPANA SNC


CAMPIONATO GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B – Sq. B (2000)

SAVIO S.R.L.Sq. B - GUIDONIA MONTECELIO Sq. B
14/04/2013  12.15

VIANELLO RAIMONDO (SINTEX) ROMA (PRENESTINO)
VIA NORMA 5


domenica 7 aprile 2013

Albalonga-Guidonia 2-1


ALBALONGA-GUIDONIA 2-1 (28a giornata del campionato di Eccellenza)

Albalonga (4-4-2): Leacche; Sandroni, Pestozzi, Marini, Fazio; Magnano (25’ st Raudino), Di Donato, De Oliveira, Cesaro (31’ st Spinetti); Forcina, Toscano (37’ st Galluccio). A disp.: Cordella, Formica, Leoni, Voinea. All.: D’Este.
Guidonia (4-3-1-2): Castagnaro; Algieri, Sbraglia, Brunetti, Bangrazi (41’ st Teti); Federico (10’ st Frezzotti), Benedetti, Peri (21’ st Marinelli C.); Borghi; Pangrazi, Ognibene. A disp.: Roberti, Palermitano, Alaimo, Falcinelli. All.: Santolamazza.
Arbitro: Ragone di Ciampino.
Marcatori: 4’ st Pestozzi (Alb), 13’ st Pangrazi (Gui), 21’ st rig. Toscano (Alb).
Note: ammoniti Pestozzi (Alb), De Oliveira (Alb), Marini (Alb), Forcina (Alb), Toscano (Alb), Gallaccio (Alb), Brunetti (Gui), Pangrazi (Gui). Spettatori 250 circa.

ALBANO (Rm) – Guidonia volenteroso ad Albano, ma sconfitto per effetto di un calcio di rigore realizzato da Toscano al 21’ del secondo tempo. I giallorossoblù sono ora a meno tre dalla Corneto Tarquinia e quindi dai play out a sei giornate dalla fine.
Buoni i primi quaranta minuti degli ospiti che sfiorano il vantaggio con il colpo di testa ravvicinato di Ognibene. Nel finale del primo tempo salgono di tono i padroni di casa e Castagnaro dice di no prima a Forcina e poi a Cesaro. Al 4’ della ripresa il vantaggio degli uomini di D’Este con il colpo di testa di Pestozzi su angolo di Cesaro. Pari del Guidonia al 13’ con Pangrazi che gira di testa una punizione di Borghi. Per l’attaccante si tratta dell’ottavo centro in campionato con la maglia della squadra della Città dell’Aria. Al 21’ il rigore che decide il match: Magnano prova il dribbling, il pallone sbatte sul braccio di Pangrazi staccato dal corpo e dal dischetto Toscano non fallisce. Il Guidonia si butta in attacco alla ricerca del pareggio: al 30’ Pangrazi da posizione defilata alza la mira, al 43’ Frezzotti liscia sul cross di Teti e al 49’ sempre Pangrazi sfiora il palo con un pallonetto. 

sabato 6 aprile 2013

Su "La Web Tv" la presentazione di Calciosamente

E' on-line la presentazione di Calciosamente, il progetto realizzato dall'Acd Guidonia Montecelio in collaborazione con il comune di Guidonia Montecelio e la Buzzi Unicem. Quella di quest'anno è la terza edizione. A giugno la conclusione del piano dei lavori. Potete trovare il video all'interno del sito del canale d'informazione de "La Web Tv". Di seguito il link. Buona visione!


Gli autori del progetto e una rappresentanza dei partecipanti

mercoledì 3 aprile 2013

I prossimi avversari: l'Albalonga di D'Este


Questo pomeriggio la dirigenza dell’Acd Guidonia Montecelio si è recata al “Ferraris” di Villanova ad assistere alla partita di recupero tra il Villanova e l’Albalonga, quest’ultima prossima avversaria degli uomini di Santolamazza. Il match è terminato con il punteggio di 1-0 per il Villanova con la rete realizzata al 10’ della ripresa da Lorenzo Princigalli su assist di Jonathan Di Corpo. Tralasciamo nel nostro commento la rissa tra le due tifoserie nel parcheggio, scontro che ha provocato una ferita grave alla testa per un ragazzo e una contusione a una donna. E’ giusto lasciare alle forze dell’ordine il compito ed il tempo per individuare i responsabili. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito xlgiornale.it. Dal calcio giocato, l’aspetto che più ci interessa in questo blog, è emersa una squadra, quella dell’Albalonga, ordinata ma spuntata in attacco anche per l’assenza del bomber di riferimento Gianluca Toscano, ex del Guidonia e autore di una tripletta all’andata al “Comunale” nella sfida vinta dall’Albalonga per 3-0. Toscano domenica ci sarà come ha confidato al nostro taccuino nonostante una fastidiosa influenza. I dubbi maggiori allo stato attuale, per l’esperto allenatore Paolo D’Este, riguardano il “dentista” Di Donato, uscito a tre minuti dalla fine per un fastidio muscolare. Assenza sicura quella di Carbonel, giovane difensore classe 1994, espulso a Villanova al 43’ del secondo tempo per doppia ammonizione. Certa la squalifica da parte del Giudice Sportivo che verrà ufficializzata dal comunicato ufficiale del Comitato Regionale Lazio entro le prossime 48 ore. L’Albalonga è scesa in campo con un 4-5-1 con il seguente schieramento: Leacche in porta; Sandroni, Amico, Carbonel e Fazio sulla linea difensiva; Cesaro, Trinca, Di Donato, Ferri de Oliveira e Magnano a centrocampo con Forcina unica punta. Raudino è entrato al posto di Cesaro al 30’ del secondo tempo, al 40’ Trotta ha sostituito Sandroni mentre al 42’ Formica è entrato al posto di Di Donato. Il migliore è risultato sicuramente Cesaro, una furia su entrambe le corsie esterne. I castellani si sono dimostrati ancora una volta formidabili sulle palle alte, mentre hanno evidenziato delle difficoltà davanti alle ripartenze degli avversari.
Princigalli, con il numero sette, non sbaglia davanti a Leacche: è il gol partita (foto Innaro)

martedì 2 aprile 2013

Dopo 27 giornate nessun rigore a favore, un triste record


Il penalty, questo sconosciuto. Dopo 27 giornate di campionato il Guidonia ha il record, poco lusinghiero, di non aver ancora ricevuto un calcio di rigore a favore in questa stagione. I 28 gol realizzati, quindi, sono arrivati tutti su azione o da calcio da fermo fuori dai sedici metri. Di certo le occasioni non sono mancate, ma evidentemente ai direttori di gara la possibilità non è piaciuta. Tra i casi più eclatanti il fallo subito da Benedetti nel derby d'andata con il Villanova, match poi chiuso in parità e senza realizzazioni, e l'intervento ai danni di Ognibene nell'ultima sfida con il Montefiascone al 45' del primo tempo con gli ospiti in vantaggio di una rete. L'ambiente poco “caldo” del Comunale rispetto ad altre piazze dove il tifo è più condizionante per la direzione di gara, forse influisce sulle decisioni anche se nessuno vuole credere a questa ipotesi che dimostrerebbe solo la mancanza di personalità di giovani arbitri che rappresentano il futuro della categoria. Per una squadra che sta lottando per la salvezza e che è in ritardo di classifica di due punti rispetto ai play out, la mancanza di rigori è sicuramente un fatto penalizzante. I sostenitori del Guidonia, tanto per rendere chiara l'idea, giunti ad aprile non conoscono neanche il nome del rigorista. Noi, da osservatori, possiamo ipotizzare come candidato all'esecuzione uno tra il centrocampista Fabrizio Borghi e l'attaccante Angelo Pangrazi. In attesa di vedere il termine della maledizione, consigliamo ai giocatori di tornare ad allenarsi sul tiro dagli undici metri al termine degli allenamenti perché prima o poi, ne siamo sicuri, l'occasione arriverà. La società giallorossoblù, intanto, chiede più attenzione in vista dei prossimi incontri. Davanti ad un fallo da rigore c'è poco da pensare, il fischio deve essere forte e netto, da una parte e dall'altra.

Lolli e Sbraglia discutono con l'arbitro