E’ stata un’impresa sportiva quella compiuta da Claudio Della Libera alla guida della Juniores Regionale dell’Acd Guidonia Montecelio nella scorsa stagione; un’impresa che ha portato al giusto riconoscimento al mister in rampa di lancio e cioè alla conferma alla guida della seconda squadra della società nella stagione 2013/2014. La Juniores Regionale, è ufficiale, riparte da Della Libera ma noi facciamo un passo indietro e torniamo cioè a raccontarvi cosa è successo di sportivamente eccezionale.
Mister Della Libera, si ricorda la prima partita alla guida della Juniores?
“Certo, abbiamo vinto 1-0 una partita difficile contro la Vic Formello grazie ad un gol su calcio di rigore. Ero arrivato in settimana trovando una situazione difficile con i ragazzi demotivati a seguito di una mancanza di risultati e a terra a livello psicologico”.
Come ha cercato di migliorare la situazione?
“Ho cercato di creare un gruppo, ci siamo guardati dentro. La svolta è arrivata a Rieti, quando abbiamo vinto in casa di una squadra che non perdeva tra le mura amiche da molto tempo. Poi abbiamo compiuto una cavalcata a ritmo di record, escludendo qualche passo falso come a Moricone oppure con La Sabina in casa quando abbiamo pareggiato 5-5 una gara che avevamo già vinto”.
Sperava nella salvezza anticipata?
“Ero l’unico a crederci, siamo riusciti a salvarci senza passare per i play out nonostante una partenza falsa. La colpa dei pochi punti all’inizio della stagione, però, non era della guida tecnica. Era mancata anche un po’ di fortuna e alcuni ragazzi avevano bisogno di tempo per maturare”.
Quali sono i giocatori che sono cresciuti di più?
“Penso soprattutto ai ’96: ai due portieri Marino e De Paolis, a Galluzzi, a Gubinelli e a Massimi. Se devo fare un nome per la scommessa della prossima stagione dico Fazio che può crescere ancora. In attacco punto su Magni, ha le qualità per fare bene”.
Quali sono gli obiettivi per il prossimo campionato?
“Sicuramente puntiamo a fare bene, magari grazie ad una bella partenza. Inizieremo il 26 agosto con una rosa di 22 giocatori. Saremo un gruppo unico con la prima squadra perché tutti quanti facciamo parte di una società che è il Guidonia. Sarà un anno di conferme, anche per il sottoscritto. Sono nato a Guidonia, sono di Guidonia e ho fatto una lunga trafila allenando nella Scuola Calcio e nel settore giovanile. Adesso sono il tecnico della Juniores e spero di dimostrare il mio valore. Sarei contento di crescere insieme a questo club”.
Ricordiamo che la prossima Juniores Regionale sarà composta da ragazzi nati nel ’95 e nel ’96 e potrà contare anche su due giovani a partita nati nel ’94, i cosiddetti fuoriquota.
Il mister Claudio Della Libera non si pone limiti |
Nessun commento:
Posta un commento