SETTORE GIOVANILE Allievi beffati dagli undici metri

Buona prestazione del Guidonia di Pirri contro la Css Tivoli, ma gara sfortunata e tre punti per i tiburtini grazie ad un rigore nella ripresa. Migliore in campo l’estremo difensore degli ospiti, Bussi. Per la quarta giornata di campionato in programma la trasferta contro la capolista Viterbese Castrense, a punteggio pieno dopo tre turni.

GUIDONIA-CSS TIVOLI 0-1

(3a giornata del campionato Allievi Regionali 2015/2016 – domenica 18 ottobre 2015)

Guidonia: Sgambellone (37’ st Sallustri), Zampaglione, Dolciotti (30’ st Morasca), Iannilli (32’ st Givi), De Santis, Alessandrini, Mosca, Petrosino (20’ st Strakowsky), Damiani (25’ st Pilia), Uzzo (8’ st Amici), Evangelista (20’ st Mariani). All.: Pirri.

Css Tivoli: Bussi, Cabalorta, Irilli, Colagrossi, Quasi (De Leo), Bari, Maschietti, Rosati, Tozzi (Petrilli), Palmieri (Rapone), Carloni. A disp.: Troiani, Tirelli, Viotti, Piacentini. All.: Ricci.

Marcatore: 21’ st rig. De Leo (Css).

Note: ammoniti Petrosino (Gui), Sgambellone (Gui), Maschietti (Css). Recuperi: nessun minuto per il primo tempo, 5 per il secondo.

Primo tempo molto equilibrato in questa sfida sentita. Per vedere la prima occasione da rete bisogna attendere il 34’ quando Petrosino crossa in mezzo per Uzzo che angola bene la conclusione, ma Bussi si dimostra uno dei migliori portieri della categoria andando a deviare la sfera, sulla ribattuta Mosca rimette in mezzo dove c’è Evangelista che sciupa tutto. Le squadre si annullano a vicenda anche nella ripresa. Adami ci prova su punizione, ma Bussi è ancora attento. Mister Pirri prova la carta Amici che si fa respingere ancora la conclusione. L’episodio che cambia la partita al 21’ quando Sgambellone esce in maniera incerta e colpisce un avversario, per l’arbitro ci sono gli estremi del rigore che De Leo trasforma. Si scaldano gli animi al 35’ quando Dolciotti subisce un’entrata pericolosa. Due minuti dopo Mosca si ritrova la palla giusta per il pareggio, a tu per tu con Bussi, ma il numero uno si dimostra freddo. E’ l’ultima opportunità per un Guidonia sfortunato che avrà modo di rifarsi in futuro.