martedì 30 dicembre 2014

PROMOZIONE La partita dell'anno: Guidonia-Valle del Tevere 6-3

Una partita su tutte nel cuore dei sostenitori dell'Acd Guidonia Montecelio in questo 2014 pieno di emozioni contrastanti.
E' mercoledì 19 marzo, si gioca la semifinale di andata della Coppa Italia di Promozione, al Comunale di Guidonia arriva la corazzata Valle del Tevere. Le due squadre sono fuori dai giochi per la vittoria del campionato e quindi devono giocarsi le possibilità di passaggio di categoria in questa competizione.
La coreografia organizzata dagli Ultras Guidonia 1937 è stupenda. All'ingresso in campo delle due compagini coriandoli e fumogeni con cori di oltre 300 sostenitori accompagnano i protagonisti.
Il mister Ottavio Insogna schiera Galassi tra i pali; Coccia a destra e Brunetti a sinistra con Ianzi ed il greco Aspridis in mezzo alla difesa; Borghi e Marinelli a centrocampo; Antonelli, Vittorini Manuel e Bangrazi dietro l'unica punta Franceschi.
Dalla parte opposta uno squadrone con Del Prete in difesa, Fiorentini a centrocampo, Giannetti in attacco.
L'inizio del Guidonia è travolgente. Al 3' Manuel Vittorini si invola e Nocelli lo atterra, è calcio di rigore che Marinelli trasforma nel gol del vantaggio. Al 9' Galassi salva di piede sul tiro a botta sicura di Bartolucci. Capovolgimento di fronte, Manuel Vittorini dal fondo recupera un pallone perso all'apparenza, la palla viene messa all'indietro per Brunetti che di potenza gonfia la rete per il raddoppio giallorossoblù. Neanche il tempo di esultare che Giannetti stoppa la palla dal limite dell'area e la lascia cadere calciandola, la sfera si infila imparabilmente sotto l'incrocio dei pali. E' il classico gol dell'ex che merita applausi per la sua bellezza. Il Guidonia, però, non si ferma. Al 20' Manuel Vittorini dribbla quattro uomini e infila nella porta avversaria per il 3-1. Prima dell'intervallo il poker: Pro atterra uno scatenato Manuel Vittorini, questa volta dal dischetto si presenta lo stesso Vittorini che con un'esecuzione perfetta all'angolino trasforma il penalty.
All'intervallo il risultato, clamoroso e inaspettato alla vigilia, è Guidonia-Valle del Tevere 4-1.
Secondo tempo, entra Mechilli negli ospiti a rinforzare l'attacco. Una mischia in area del Guidonia apre di nuovo la contesa. E' Bangrazi ad avere sul piede una clamorosa opportunità sul rinvio sbagliato del portiere avversario, la palla esce sul fondo. Al 20' Mechilli salta più in alto di tutti su un calcio piazzato e accorcia le distanze. A metà ripresa il momento migliore del Guidonia. Prima Marinelli lancia Manuel Vittorini che conclude troppo centralmente graziando il portiere avversario. L'attaccante si riscatta quando riceve una palla sul secondo palo, prende la mira e in diagonale va ancora a segno. Passa un minuto e si consuma l'apoteosi: lancio lungo, Franceschi anticipa il portiere in uscita, si alza il pallone e in mezza rovesciata sigla un gol di straordinaria difficoltà e bellezza. Finale arrembante della Valle del Tevere che va a segno con Mechilli in mischia, è una rete che tiene vive le speranze in vista del ritorno.
Si chiude quindi 6-3 una giornata da ricordare per gli appassionati del Guidonia, nella sfida più importante i ragazzi di Insogna sfoderano la prestazione quasi perfetta segnando sei reti a una delle migliori formazioni della categoria. Nella gara di ritorno il Guidonia riuscirà a difendere con i denti il vantaggio guadagnandosi l'accesso alla finale, poi persa contro il Cretone Castelchiodato Città di Palombara.

La partita del 19 marzo, però, resterà per sempre incancellabile nei nostri cuori.

I giocatori salutano le tribune dopo il trionfo sulla Valle del Tevere

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