Una vittoria che ha
riportato il buonumore quella di domenica in casa del Città di
Monterotondo per il Guidonia. Una partita piena di significati anche
per la presenza di giocatori di indiscusso valore in campo e grandi
ex come il portiere Antonio Pagella che a fine partita ha voluto
salutare così il suo vecchio club: “E' sempre un piacere ritrovare
il Guidonia e ricordare annate che resteranno indimenticabili – il
ricordo di Pagella -. Ho rivisto il grande presidente Giuseppe
Bernardini e altri dirigenti con i quali ho condiviso momenti
eccezionali. Per quanto riguarda la partita sarebbe stato più giusto
un pareggio, il Guidonia mi è piaciuto soprattutto nella seconda
frazione”. L'allenatore Paolo Mariani è invece intervenuto
sull'importanza di questi tre punti: “Un successo di peso contro
una squadra che non aveva mai perso fino a questo punto del
campionato. Siamo migliorati molto nel secondo tempo, in particolar
modo mi è piaciuta la mentalità dei tre ragazzi che sono entrati a
gara in corso. Abbiamo scalato posizioni, anche se non guardo la
classifica in questo momento. Abbiamo ancora molto da lavorare: non
dimentichiamoci che stiamo parlando di un gruppo nuovo e che
l'infermeria è ancora piena”.
Infermeria - Al ritorno
agli allenamenti è arrivata la brutta sorpresa di una caviglia
gonfia per Fiorelli, il match-winner, a causa di un duro contrasto a
centrocampo. In dubbio la sua presenza per la gara di domenica contro
il Cantalice. Ancora ai box Alessandro Deodati, il dolore al piede
dopo la contusione rimediata contro il La Rustica è ancora forte.
Solo martedì prossimo, invece, tornerà ad allenarsi Fabrizio
Bartoli dopo l'infortunio rimediato a Subiaco, durante la prima
giornata. Si è rivisto in gruppo Di Bagno che deve ancora esordire
in questa stagione. Per Ricci e Frezzotti, invece, il rientro è
lontano ancora qualche settimana.
L'esultanza a Capena dopo il triplice fischio finale (foto Barone) |
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