GUIDONIA-GIOV. HEL. ROMA
CALCIO 1-2
(9a giornata del
campionato di Promozione 2014/2015)
Guidonia: Ruggini,
Marcelli (1' st Tucci), Pieri, Chianelli, Bernardini, Cacchioni (22'
st Palermitano), Sefuli, Di Bagno (40' st Barone), Trombetta, Deodati
A., Fiorelli. A disp.: De Paolis, Peri, Coccia, Galluzzi. All.:
Mariani.
Giov. Hel. Roma Calcio:
Vorzillo, Lunghi, Pasquetto, Calderoni, Caramanica, Testa (11' st
Francisci), Ciolfi, Frezza, Scafati (42' st Capozzi), Virgilio (24'
st Contino), Carboni. A disp.: Torraco, Szeker, Halimay, Farina.
All.: Casarola.
Arbitro: D'Ottavio di
Roma 2.
Marcatori: 23' pt
Trombetta (Gui), 26' pt Ciolfi (Giov), 13' st Scafati (Giov).
Note: ammoniti Marcelli
(Gui), Fiorelli (Gui), Palermitano (Gui). Angoli: 4-4. Recuperi: 2'
per il primo tempo e 4' per il secondo. Spettatori 150 circa.
GUIDONIA (Rm) – E' un
Guidonia che non riesce proprio a trovare una sua dimensione
nonostante i numerosi tentativi dell'allenatore Mariani di cambiare
pelle a questa squadra. Anche la Giov. Hel. Roma Calcio passa al
Comunale e a questo punto qualcosa deve cambiare. In primis sotto
accusa, le nostre sono solo critiche positive, va la condizione
atletica della squadra. A tutti i giocatori manca il cambio di passo,
deve aumentare l'intensità degli allenamenti. Buono, a testimonianza
che non tutto è da buttare, l'esperimento di Pieri terzino sinistro.
Per la prima volta la squadra finisce la gara senza un infortunio e
questo è un altro segnale positivo. Ottima l'azione del gol, di
pregevole fattura e a seguito di una verticalizzazione che
aspettavamo da tempo. Detto della difesa, a centrocampo, sempre
secondo il nostro parere, occorre effettuare qualche cambio di gioco
per non rendere la manovra troppo lenta e prevedibile considerando la
già citata difficoltà nel trovare la velocità d'esecuzione. La stagione è ancora tutta da giocare, staff tecnico e atletico hanno dalla loro parte la possibilità e le capacità per tirare fuori il Guidonia da questa situazione,
La prima occasione della
partita è per la Giov. Hel. Roma Calcio con Frezza che di testa
sfiora il palo. Risposta del Guidonia con una conclusione provata dal
rientrante Alessandro Deodati. Al 23' triangolazione veloce tra
Alessandro Deodati, Fiorelli e Trombetta con quest'ultimo bravo a
trovare l'angolo basso. Passano tre minuti ed arriva il pareggio con
la deviazione sotto porta di Ciolfi. Prima dell'intervallo punizione
alta di Scafati.
Ripresa che si apre con
un calcio piazzato di Chianelli che sfiora l'incrocio dei pali. Poco
dopo Ruggini alza sopra la traversa una conclusione di Calderoni. Il
sorpasso al 13' della ripresa con Ciolfi che va via sulla sinistra e
cross in mezzo dove Scafati indirizza sotto la traversa. Il Guidonia
reagisce con il colpo di testa di Fiorelli su schema d'angolo,
Virgilio appostato sulla linea respinge. Frezza con un pallonetto
prova a sorprendere Ruggini senza riuscirci. Al secondo minuto di
recupero l'ultima occasione per Trombetta che si libera bene di due
uomini ma non inquadra lo specchio della porta.
Vince la GiovHel che resta al comando della classifica.
Fortunatamente il calcio
offre subito occasioni di riscatto. Mercoledì andata dei 16esimi di
finale della Coppa Italia di Promozione in casa del Vasanello.
Domenica in campionato trasferta a Capena per la decima di
campionato.
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| Una mischia in area di rigore (foto Barone) |
sotto accusa al primo posto metto l'allenatore incapace di dare un'identità alla squadra. Un centrocampo sempre inesistente e gol segnati quasi solo per caso o per bravura di Trombetta, difesa spesso disattenta, Fiorelli buon colpitore di testa ma lentissimo nei passaggi finali e nei tiri; Deodati A. non è un vero numero 10, forse meglio se gioca più dietro e Peri sempre in panchina che è l'unico che spesso si danna l'anima. Vedo un 4-5-1 oppure un 4-1-4-1. Qualcuno della panchina merita più posto... per adesso i flop sono Deodati A., Cacchioni, Pieri, Fiorelli e altri 2-3 in fase altalenante. I giocatori ci sono e vincere questo campionato è possibilissimo, basta metterli bene in campo e dargli la grinta giusta. Per ultima cosa vorrei dire che un allenatore che guarda la partita in ginocchio e spesso non dà indicazioni non può essere un vero allenatore, infatti i giocatori senza una vera guida nei momenti di difficoltà vanno nella confusione più totale e si vede dal gioco che è inesistente. Mariani non è per questa squadra
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