In relazione a quanto
affermato dal conduttore e organizzatore della trasmissione “Sport
In Oro” Raffaele Minichino su Rete Oro nella trasmissione di
domenica 27 aprile ci teniamo a precisare la correttezza che ha
sempre contraddistinto l'Acd Guidonia Montecelio e che non è mancata
neanche in questa occasione. Considerando la presenza del Cretone
Castelchiodato Città di Palombara, altra finalista della Coppa
Italia di Promozione con l'ultimo atto in programma sabato 17 maggio,
agli studi della trasmissione sportiva in una puntata precedente,
l'ufficio stampa ha solo chiesto di poter ospitare anche il Guidonia
contattando i componenti della redazione, in particolar modo coloro
che si occupano del girone C della Promozione. Da parte del Guidonia
la disponibilità è massima, ancora oggi. Per la società, una delle
più blasonate del calcio dilettantistico laziale, sarebbe un onore
partecipare ad una puntata di “Sport In Oro” ed un riconoscimento
alla cavalcata compiuta nella competizione che ha visto il club della
famiglia Bernardini eliminare compagini ad oggi tra le prime in
classifica dei rispettivi gironi. Restiamo in attesa di nuove
comunicazioni, altrimenti, come ha avuto modo di dire lo stesso
Minichino che da più di 30 anni conduce questa splendida
trasmissione, amici come prima.
martedì 29 aprile 2014
lunedì 28 aprile 2014
LE PAGELLE Per la pulizia del gioco chiamare Ianzi
LE PAGELLE
(incontro Lepanto Marino-Guidonia 0-1)
Galassi 6.5: il ragazzo per parare un calcio di rigore in questo campionato decide di fare fallo in maniera ingenua, esce con i piedi, recupera un pallone, si addormenta e se lo lascia sfilare per poi commettere l'infrazione. Bene, con l'avversario a undici metri si tuffa dalla parte giusta e respinge la sfera. In precedenza un altro buon intervento sotto la traversa. Nel secondo tempo ordinaria amministrazione.
Coccia 6: commette due errori con due retropassaggi scellerati, meglio nel gioco aereo dove mostra netti segnali di crescita.
Brunetti 6: rilancia meno del solito l'azione in fase offensiva.
Borghi 6.5: parte male e lentamente, si riprende con un ottimo secondo tempo. Suo il calcio di punizione che permette al Guidonia di guadagnare un penalty trasformato alla perfezione dal capitano, sempre più idolo degli Ultras.
Aspridis 6.5: un muro per gli avversari che dopo cinque minuti capiscono lo schema da adottare per questa giornata, girare alla larga dal greco.
Ianzi 6.5: pulizia del gioco al massimo livello.
Falcinelli 7: meglio nella posizione di ala perché può dare spazio alle sue qualità, è veloce e punta l'uomo.
Benedetti 5.5: perde due palloni pericolosi a centrocampo.
Cacciaglia 6: entra e regala tre palloni tre agli avversari, eppure con il suo ingresso la manovra risulta più fluida e negli ultimi dieci minuti fa ripartire velocemente l'azione.
Franceschi 5.5: fallisce almeno tre occasioni da rete, si muove bene ma risulta poco lucido sotto porta.
Marinelli 6: a mezzo servizio, entra da falso nove, gioca di sponda.
Peri 6: si guadagna la punizione che fa nascere l'episodio del rigore, in precedenza con due tiri affrettati e ribattuti aveva lanciato due contropiedi del Lepanto Marino.
Bangrazi 7: il migliore in campo per il Guidonia. Offre due assist d'oro a Franceschi, vola sulla sua fascia e con il cambio di passo supera sempre l'uomo.
Allenatore Insogna 7: questa volta non sbaglia un colpo. Senza alcuni giocatori importanti schiera una squadra quadrata. Falcinelli e Bangrazi regalano copertura e spinta. Peri e Benedetti, in una posizione così cruciale, devono sbagliare di meno. Quando inserisce Cacciaglia e Marinelli decide di puntare sul possesso palla per entrare di più in area di rigore palla al piede e con questo concetto arriva la punizione dal limite e il successivo penalty.
domenica 27 aprile 2014
PROMOZIONE Galassi para un rigore, Borghi lo segna: il Guidonia vince
LEPANTO-GUIDONIA 0-1
(31a giornata del campionato di Promozione)
Lepanto Marino: Digianmarco, Zarlenga, Torregiani, Rulli, Fanasca,
Terribili, Massariello, Talevi, Dezi, Ciolfi (30' st Limardi),
Santarelli (14' st Capozzi). A disp.: Martinelli, Spaziani,
Borraccesi, Cedroni, Malotaj. All.: Pannunzio.
Guidonia: Galassi, Coccia, Brunetti, Borghi, Aspridis, Ianzi,
Falcinelli, Benedetti (19' st Cacciaglia), Franceschi (30' st
Marinelli), Peri, Bangrazi. A disp.: De Paolis, Antonelli, Marcelli,
Galluzzi, Palermitano. All.: Insogna.
Arbitro: Silvio Torreggiani di Civitavecchia.
Marcatore: 40' st rig. Borghi (Gui).
Note: ammoniti Dezi (Lep), Marinelli (Gui), Galassi (Gui), Santarelli
(Lep), Talevi (Lep). Al 45' pt Galassi (Gui) para un calcio di rigore
a Talevi (Lep). Angoli: 5-1 per il Marino. Recuperi: 1' per il primo
tempo e 4' per il secondo. Spettatori 150 circa.
MARINO (Rm) – Con un calcio di rigore del capitano Borghi il
Guidonia passa in casa del Lepanto Marino e consolida la settima
posizione del campionato a tre giornate dalla fine accorciando sulle
rivali avanti nella graduatoria.
Il Lepanto Marino scende in campo con motivazioni maggiori vista la
posizione di classifica e la necessità di fare punti. Al 15' un
rasoterra di Massariello da buona posizione sfiora il palo alla
sinistra di Galassi. Il numero uno è bravo al 28' quando respinge
sempre su Massariello. Guidonia pericoloso al 41' con la conclusione
alta di Franceschi. La partita rischia di sbloccarsi al 44': Galassi
è costretto da un retropassaggio errato ad uscire dalla propria
area, interviene di piede poi non spazza e perde palla, Dezi vola
verso la porta e viene fermato fallosamente dal portiere. E' rigore.
Dal dischetto si presenta Talevi, ma Galassi si tuffa sulla parte
giusta, la destra, e devia in corner.
Nel secondo tempo gioca meglio il Guidonia. Al 6' Brunetti mette in
mezzo per Bangrazi che conclude a lato. Anche Rulli ci prova, fuori
di poco. Due grandi occasioni per Franceschi, entrambe le volte
servito bene da Bangrazi: nella prima Digianmarco è provvidenziale
in uscita bassa, nella seconda il liscio dell'attaccante è
clamoroso. Al 27' sempre Franceschi di piatto trova la presa del
portiere. A cinque minuti dal termine Fanasca intercetta con la mano
un calcio di punizione di Borghi, il direttore concede il secondo
penalty della giornata che Borghi trasforma. Nel recupero Lepanto
Marino pericoloso solo al 48' con un colpo di testa fuori di Talevi
su cross di Dezi.
Per il Guidonia vittoria stagionale numero 20: alle 13 in campionato
vanno aggiunte le 7 in Coppa Italia. Resta invariata la distanza
dalla zona play off con sette punti da recuperare, ma ora sono solo
tre le giornate a disposizione. Il primo maggio si gioca contro il
Cerreto Laziale al Comunale.
Il gol di Borghi su rigore a cinque minuti dalla fine |
PROMOZIONE Poche ore alla sfida di Marino
La possibilità di risca ttare il KO dell'andata, l'ultima spiaggia per tornare a credere nei play off. Sono tanti i motivi dietro Lepanto-Guidonia. Per il Guidonia assenti sicuri Smacchia, Martinelli e Vittorini. Ecco un probabile undici: Galassi in porta; Coccia, Brunetti e I anzi in difesa; Benedetti, Peri e Borghi sulla mediana; Bangrazi, Cacciaglia e Falcinelli dietro l'unica punta Franceshi. Si gioca al Fiore di Marino di via Ferentum, arbitra l'incontro il signor Silvio Torreggiani di Civitavecchia.
Lo stadio "Domenico Fiore" di Marino |
sabato 26 aprile 2014
JUNIORES REGIONALI Capitan Apone lancia la volata per il secondo posto
Torna in campo questo
pomeriggio la Juniores Regionale di Claudio Della Libera, reduce dal
successo contro la Romulea in trasferta nell'ultimo turno. Il
Guidonia che occupa la terza posizione in classifica a due punti
dalla seconda piazza oggi sfida il Mentana 1947. Calcio d'inizio alle
15.
Formazione molto
rimaneggiata per il mister Della Libera, costretto a fare a meno
degli squalificati Sernelli, Palermitano e Galluzzi. Indisponibile
anche Rubeis. Insomma, considerando la corta rosa a disposizione per
i guidoniani non proprio il massimo per preparare un match da vincere
a tutti i costi. Sì, perché è troppo importante conquistare la
seconda posizione per sperare nella promozione all'Elite e dare un
senso ad una stagione partita nel pessimismo più totale, con appena
otto giocatori al primo allenamento. Peccato per alcuni punti persi
ingenuamente per strada, questo Guidonia poteva addirittura giocarsi
la possibilità di vincere il campionato.
“La Juniores è la
squadra che ha reso di più in questa stagione, considerando anche il
punto di partenza – il pensiero del Responsabile Ascenzio
Bernardini -. E' stato compiuto un grande lavoro, molto apprezzato
dalla società. Speriamo di chiudere in bellezza questa cavalcata”.
Per la sfida di oggi i
numeri sono tutti dalla parte del Guidonia che in casa ha vinto le
ultime quattro partite, di fronte un Mentana che nelle ultime nove
trasferte è sempre rimasto a secco di successi.
“Abbiamo assenti in
ogni reparto – le dichiarazioni del capitano Apone alla vigilia -.
Speriamo di riuscire comunque a vincere, noi daremo il massimo perché
crediamo nel secondo posto”.
Dopo la sfida al Mentana
al Comunale, il Guidonia affronterà il La Rustica, il Circolo
Guardia di Finanza e la Nuova Polisportiva De Rossi per le ultime
giornate del torneo che si concluderà il 17 maggio.
Il capitano Apone in un momento di relax |
mercoledì 23 aprile 2014
PROMOZIONE Vittorini ancora fermo ai box
L'Acd Guidonia Montecelio prosegue la preparazione in vista del delicato finale di stagione. Sono ancora quattro le partite da disputare in campionato con 12 punti a disposizione e sette da recuperare nei confronti della terza piazza che vale l'accesso ai play off della Promozione. Una rimonta difficile da effettuare, con tante squadre davanti, ma nulla è impossibile e tutte le speranze passano da domenica, con il Guidonia impegnato contro il Lepanto Marino. All'andata i giallorossoblù del mister Ottavio Insogna hanno lasciato per strada punti che oggi pesano sull'economia della classifica generale. Considerando il test di domani un avvicinamento alla sfida di domenica, importante considerare la sicura assenza di Manuel Vittorini che ha svolto anche oggi un allenamento a parte. L'attaccante non disputa una partita ufficiale dal 2 aprile e lo staff medico sta cercando di recuperarlo passo dopo passo, senza affrettare i tempi. In fondo c'è una finale da giocare il prossimo 17 maggio.
Vittorini spera di tornare presto a disposizione |
sabato 19 aprile 2014
giovedì 17 aprile 2014
COMUNICAZIONE Ecco dove trovare il video dell'esultanza negli spogliatoi di Forano
Nell'ultimo notiziario sportivo de "La Web Tv" è presente il video dei festeggiamenti dell'Acd Guidonia Montecelio al termine della semifinale di ritorno della Coppa Italia di Promozione a Forano (Ri) dopo la conquista della finalissima della competizione che si disputerà il prossimo sabato 17 maggio. Potete vedere la squadra alle prese con cori di entusiasmo.
Ricordiamo che manca un mese all'evento.
Comunichiamo che è in fase di preparazione una grande conferenza stampa per il 15 maggio in un noto ristorante sabino. Restate collegati per i prossimi sviluppi.
Ecco il link del video:
Una esultanza di Forano dopo il passaggio del turno |
mercoledì 16 aprile 2014
SETTORE GIOVANILE Beppe Viola, nel girone la sfida al Savio
L'Acd Guidonia Montecelio anche in questa stagione parteciperà al Beppe Viola, la manifestazione considerata la Champions League del calcio giovanile giunta alla 31a edizione e dedicata quest'anno alla categoria Giovanissimi 1999. Presso la struttura dell'Acqua Acetosa a Roma si è svolto il sorteggio che ha definito il cammino della squadra allenata da Giorgio Pirri in questa competizione. Intanto domenica 25 maggio alle 10 si svolgerà la consueta sfilata inaugurale che aprirà la competizione. Il Guidonia è stato inserito nel raggruppamento C e giocherà le tre gare del girone presso l'impianto sportivo "Superga" di Ciampino. Martedì 27 maggio alle 17 la sfida al Savio, sabato 31 alle 18.30 alla Lupa Roma, chiusura mercoledì 4 giugno contro il Castelverde alle 17. Ricordiamo che accede ai quarti di finale solo la prima classificata, tra le seconde ripescata solo la migliore delle otto. La finalissima è in programma per sabato 14 giugno alle 19. Intanto la squadra ha fatto la foto ufficiale e si sta preparando ad un maggio tiratissimo con un play out da disputare per mantenere la categoria Elite e un Beppe Viola da onorare al meglio.
"L'obiettivo è quello di fare meglio della passata stagione - le dichiarazioni del mister Pirri -, quando siamo usciti con 4 punti all'attivo in 3 partite. Sarà dura soprattutto all'esordio contro il Savio (da confermare però la partecipazione dei romani, ndr), una sfida dal grande fascino e contro due nostri ex come Taormina e De Palo. Per noi sicuramente l'obiettivo più importante è quello di conquistare la salvezza nel campionato Elite, ma affronteremo il Beppe Viola per ben figurare. L'anno scorso abbiamo messo in vetrina Porzi che poi è passato alla Lazio, anche quest'anno abbiamo alcuni ragazzi di valore". Il mister Pirri ha partecipato alla giornata dei sorteggi insieme al dirigente Vincenzo De Santis, al direttore sportivo del settore giovanile Michele Di Rella e al capitano Vittorio De Santis.
Sicuramente il Guidonia farà ricorso a dei prestiti per rinforzare l'organico e per presentarsi alle tre partite ravvicinate con il giusto numero di alternative.
Un momento dei sorteggi del Beppe Viola |
lunedì 14 aprile 2014
LE PAGELLE Finalmente Bangrazi a segno in casa
LE PAGELLE
(incontro Guidonia-Morena 2-1)
(incontro Guidonia-Morena 2-1)
Galassi 6: viene punto da un insetto e corre in panchina, stordito, esce in maniera spericolata sul finire della prima frazione. Nel secondo tempo si abbronza con la crema solare.
Marcelli 6: sbaglia qualche controllo di troppo e recupera con scivolate in extremis.
Cacciaglia 6.5: entra nel secondo tempo e la squadra gira meglio.
Brunetti 6.5: dalle sue parti Aquino decide di non passare mai.
Borghi 6.5: prova più volte la strada del gol.
Coccia 6: schierato in posizione centrale fatica a tenere il passo, sbanda sul gol, provvidenziale recupero con Galassi fuori dai pali.
Ianzi 6: aiuta Coccia in questa nuova posizione per il giovane, si limita a tenere ferma la retroguardia.
Falcinelli 6.5: schierato a destra nel centrocampo a quattro può pensare solo a spingere e riesce a farlo bene.
Peri 6: buoni tocchi, non arriva su due palloni invitanti.
Franceschi 5.5: dinamico, ma fallisce tre occasioni nel secondo tempo.
Antonelli sv: entra per cinque minuti.
Marinelli 8: serve l'assist a Bangrazi per il gol, cerca di mandare a rete tutti i compagni di squadra, freddo dal dischetto per il gol partita, in grande condizione.
Bangrazi 7.5: finalmente trova il gol in casa, di testa. Sempre di testa potrebbe realizzare la doppietta. Altruista quando serve Franceschi.
Allenatore Insogna 5.5: la squadra del primo tempo preoccupa in vista della finale della Coppa Italia. Potrebbe anche giocarsi tre cambi nella partita, il regolamento lo permette. Coccia centrale è un rischio. Bene Falcinelli sulla fascia destra del centrocampo.
Bangrazi esulta dopo il gol del vantaggio del Guidonia |
domenica 13 aprile 2014
PROMOZIONE Un rigore per i tre punti
GUIDONIA-MORENA 2-1
(30a giornata del campionato di
Promozione)
Guidonia: Galassi, Marcelli (11' st Cacciaglia), Brunetti, Borghi, Coccia, Ianzi, Falcinelli, Peri, Franceschi (44' st Antonelli), Marinelli, Bangrazi. A disp.: De Paolis, Aspridis, Benedetti, Galluzzi, Palermitano. All.: Insogna.
Morena: Santella, Biancucci, Leone (33' st D'Alessio), Ferrazza, Micocci, Di Ruzza, Quadraccia, Pitocchi, Comparelli, Virgilio (18' st Furgani), Aquino. A disp.: Coscia, Lucidi, Bocci, Piccioni, Brocco. All.: Salerno.
Arbitro: Guglielmi di Roma 1.
Marcatori: 10' pt Bangrazi (Gui), 35' pt Pitocchi (Mor), 37' st rig. Marinelli (Gui).
Note: espulso Di Ruzza (Mor) al 36' st per doppia ammonizione. Ammoniti Franceschi (Gui), Micocci (Mor), Comparelli (Mor). Angoli: 4-3 per il Guidonia. Recuperi: 2' per il primo tempo, 4' per il secondo. Spettatori 200 circa.
GUIDONIA (Rm) – Il Guidonia risolve con un dubbio calcio di rigore la sfida contro il Morena, si tratta del primo episodio arbitrale che favorisce la squadra guidoniana in questa stagione e per dovere di cronaca riportiamo questo fatto. La squadra di Insogna gioca male nella prima frazione, si riscatta con una discreta ripresa.
Guidonia: Galassi, Marcelli (11' st Cacciaglia), Brunetti, Borghi, Coccia, Ianzi, Falcinelli, Peri, Franceschi (44' st Antonelli), Marinelli, Bangrazi. A disp.: De Paolis, Aspridis, Benedetti, Galluzzi, Palermitano. All.: Insogna.
Morena: Santella, Biancucci, Leone (33' st D'Alessio), Ferrazza, Micocci, Di Ruzza, Quadraccia, Pitocchi, Comparelli, Virgilio (18' st Furgani), Aquino. A disp.: Coscia, Lucidi, Bocci, Piccioni, Brocco. All.: Salerno.
Arbitro: Guglielmi di Roma 1.
Marcatori: 10' pt Bangrazi (Gui), 35' pt Pitocchi (Mor), 37' st rig. Marinelli (Gui).
Note: espulso Di Ruzza (Mor) al 36' st per doppia ammonizione. Ammoniti Franceschi (Gui), Micocci (Mor), Comparelli (Mor). Angoli: 4-3 per il Guidonia. Recuperi: 2' per il primo tempo, 4' per il secondo. Spettatori 200 circa.
GUIDONIA (Rm) – Il Guidonia risolve con un dubbio calcio di rigore la sfida contro il Morena, si tratta del primo episodio arbitrale che favorisce la squadra guidoniana in questa stagione e per dovere di cronaca riportiamo questo fatto. La squadra di Insogna gioca male nella prima frazione, si riscatta con una discreta ripresa.
Aquino il più attivo del Morena nella
prima frazione, dopo cinque minuti calcia a lato da posizione
defilata. Sempre Aquino viene fermato in posizione di fuorigioco
inesistente, lo stesso accadrà nel secondo tempo a Franceschi.
Guidonia in vantaggio al 10' con Bangrazi che di testa gira in porta
un cross di Marinelli. Sempre Aquino conclude a lato di poco. Al 32'
ripartenza del Morena, Aquino vola sulla sinistra e mette in mezzo
per Virgilio, conclusione precisa che colpisce il palo, poi la difesa
del Guidonia spazza. Bangrazi di testa sfiora la doppietta personale
al 34'. Pareggio del Morena, anche in questo caso dubbi sulla
posizione del giocatore, con Pitocchi che si avventa su un lancio
lungo di Quadraccia e supera Galassi. Al 43' su una doppia uscita di
Galassi al limite dell'area, provvidenziale salvataggio di Coccia su
Aquino.
Meglio il Guidonia nel secondo tempo.
Al 6' Santella devia con una mano la botta di Bangrazi, sulla
ribattuta Franceschi mette fuori. Non è giornata per l'attaccante
che sfiora il palo con un diagonale all'8' e conclude debolmente di
testa sul servizio di Bangrazi. Aquino, sempre lui, su punizione
sfiora l'incrocio dei pali. Ultimo quarto d'ora con una sola squadra
in campo: il Guidonia. Al 30' Borghi impegna Santella in una
complicata deviazione in angolo, il numero uno successivamente blocca
il colpo di testa di Bangrazi in due tempi. Al 37' l'episodio che
decide il match: Brunetti calcia e viene atterrato dopo il tiro da Di
Ruzza, per l'arbitro è rigore che Marinelli trasforma spiazzando
Santella. Non accade più nulla: il Guidonia mantiene il possesso del
pallone e porta a casa i tre punti.
sabato 12 aprile 2014
PROMOZIONE Prova numero 30, per la lode bisogna aspettare
Siamo arrivati alla giornata di campionato numero 30, ma il Guidonia non ha la possibilità di conquistare la lode perché la classifica vede la squadra giallorossoblù all'ottava posizione della graduatoria e quindi ancora lontana dai posti che contano. Proprio fare il meglio possibile concludendo la stagione più avanti della posizione attuale è l'obiettivo per queste cinque giornate che mancano e che mettono a disposizione 15 punti. Domani alle 11 al Comunale di Guidonia arriva il Morena, compagine insidiosa e a caccia di punti per raggiungere un posto per i play out.
Il Guidonia non può contare su Manuel Vittorini, il bomber stagionale costretto a saltare la seconda partita di fila dopo l'infortunio rimediato nella semifinale di ritorno della Coppa Italia contro la Valle del Tevere. Lo staff medico sta cercando di recuperare il giocatore in vista della finale della competizione in programma per il 17 maggio. In dubbio per domani Ilias Aspridis a causa di un risentimento muscolare.
Sentiamo le parole dell'allenatore Ottavio Insogna alla vigilia della partita: "Queste partite di campionato che ci separano dalla finale della Coppa Italia sono indispensabili per tenere alta la concentrazione e per cercare di studiare alternative al nostro gioco. Naturalmente mi servono anche per valutare la condizione fisica e mentale dei giocatori. Inoltre per noi è importante fare bene perché riteniamo di non meritare la posizione che occupiamo".
Ecco un probabile undici per la gara contro il Morena: in porta Galassi ('94); in difesa Marcelli ('96), Coccia ('95), Ianzi e Brunetti; a centrocampo Peri ('94) e Borghi; fantasisti Bangrazi, Marinelli e Falcinelli con Franceschi unica punta.
Tra gli esperimenti quindi un Coccia in posizione di difensore centrale.
In casa il Guidonia non perde da cinque turni, mentre il Morena in trasferta ha vinto una sola volta in questo torneo.
Ricordiamo che gli Ultras Guidonia 1937 stanno raccogliendo dei fondi per organizzare una splendida coreografia in occasione della finalissima contro il Cretone Castelchiodato Città di Palombara, per partecipare basta recarsi allo stadio domani e lasciare una piccola offerta al bar sotto le tribune.
Calcio d'inizio della partita Guidonia-Morena di domani alle 11. Ingresso come sempre di 5 euro.
Il capitano Borghi è fiducioso sulle possibilità del Guidonia |
venerdì 11 aprile 2014
SETTORE GIOVANILE Oggi il sorteggio del 31° Beppe Viola
L'Acd Guidonia
Montecelio, per il secondo anno consecutivo, parteciperà al
prestigioso torneo giovanile di calcio “Beppe Viola”, considerato
la Champions League del calcio giovanile. Oggi pomeriggio si
effettueranno i sorteggi dell'edizione numero 31 della storia presso
il centro sportivo Giulio Onesti dell'Acqua Acetosa, in largo Giulio
Onesti 1. Quest'anno la manifestazione è aperta alle squadre della
categoria Giovanissimi, anno di nascita 1999. Nella scorsa stagione
il Guidonia ha sfiorato la qualificazione agli ottavi di finale
conquistando 4 punti in tre partite. Ricordiamo che un anno fa il Guidonia vinse il premio "Fair Play".
Le squadre partecipanti
sono state divise in quattro urne: nella prima e nella seconda tutte
le big del campionato Elite con una squadra professionistica tra
Frosinone e Aprilia, nella terza altre quattro squadre del massimo
campionato regionale (compreso l'Acd Guidonia Montecelio) con le
quattro migliori compagini, al momento, dei Regionali B. Nell'ultima
le altre squadre regionali.
La formula prevede il
passaggio al turno successivo delle prime classificate dei sette
gironi più la miglior seconda.
Il 25 maggio la sfilata
inaugurale presso il centro sportivo “Vigor Sporting Center”, dal
26 maggio al 14 giugno la competizione. Finalissima al “Superga”
del Città di Ciampino che ospiterà tutta la fase finale. Altri
campi coinvolti: lo “Sbardella” del Casalotti e l'Urbetevere di
via della Pisana.
Il Guidonia premiato nella scorsa stagione, primo posto nella classifica "Fair Play" |
LA LETTERA Il mister Insogna, gli arbitri e l'amore per il calcio
Una precisa analisi sulla stagione arbitrale vista dalla panchina, quella dell'allenatore Ottavio Insogna. La lettera che pubblichiamo di seguito è stata scritta il giorno dopo la qualificazione del Guidonia alla finale della Coppa Italia di Promozione. Nonostante la felicità per il risultato raggiunto, il tecnico non ha nascosto l'amarezza per alcuni episodi che hanno ostacolato il Guidonia in questa annata.
"Oggi
è un giorno speciale, quello che si ricorda per anni. Per l'ennesima
volta si stava verificando l'acclarata "beffa". Non viene
discusso assolutamente il valore della squadra avversaria, bensì per
una terna arbitrale univoca in determinati frangenti e precaria nelle
ammonizioni nei riguardi della compagine Valle del Tevere. Rigori e dico rigori e non rigore "NETTI" (riscontrando
anche l'incredulità di tutti i presenti) non concessi al Guidonia,
netti su Bangrazi e Vittorini. Comunque
i ragazzi hanno cercato e fortemente voluto questa finale,
meritandosela a pieni voti per determinazione e sacrificio.
Complimenti a tutti e da domani ci immergiamo totalmente sul
campionato per rispettare ed acquisire i 18 punti Restanti fino alla
fine del campionato.
Ci
tengo a precisare che le mie esternazioni, (scritte),
riguardo gli arbitraggi, delineano molto l'andamento della stagione
del Guidonia. Noto con molto dispiacere che anche i media (non
ultima, la partita di ieri) si limitano a relazionare sempre e solo
ciò che è riscontrabile ed a favore delle squadre avversarie che
effettuano gare contro il Guidonia. Ieri se ci fossero stati concessi
i due rigori, o almeno uno, la prestazione della valle del tevere
sarebbe stata vanificata. Non discuto, assolutamente, il valore della
squadra “de quo” citata, bensì gli innumerevoli errori e
superficiali decisioni che compromettono o possono compromettere una
gara di calcio. Personalmente, per questioni tecnico/tattiche, ho
elargito disposizioni in merito alla ripresa video di ogni partita
(campionato, coppa, amichevoli etc). Tutto, essendo documentato, è
palesemente riscontrabile ed è altresì comprovante che molti punti
persi dal Guidonia sono stati dettati da errori grossolani da parte
delle terne arbitrali.
Comprendo che il lavoro espletato dalle terne
è alquanto difficile e complesso, con innumerevoli insidie che si
prospettano nei vari campi e gare di gioco, ma è altresì vero che
determinate caratteristiche tecnico/tattiche di una squadra costruita
per fare calcio
vengono vanificate in uno o più istanti. Purtroppo mi rendo conto
che, a volte, anche noi allenatori non diamo una grossa mano alle
terne
che ci si presentano, anche se – di contro – neanche le terne
hanno l’umiltà di avere una disquisizione corretta e leale su una
qualsiasi situazione di gioco a favore e/o contro.
La
mia non vuole essere assolutamente una polemica spicciola ed abbietta
nei confronti di una categoria che stimo e rispetto, tanto che se
venisse interpretata in tal senso porgerei le mie umili scuse.
Il
senso del discorso è ben diverso, in quanto il calcio (quello
dilettantistico) si sta evolvendo in maniera esponenziale, dove i
protagonisti (calciatori in campo e non) acquisiscono delle
preparazioni atletiche che rasentano il professionismo e non solo;
infatti anche dal punto di vista familiare/lavorativo personale, si
riscontrano sacrifici che vanno di pari passo con quelli agonistici.
Mi
auguro che tutto ciò si rifletta nella buona fede delle mie
esternazioni puramente dettate dalla passione e l’amore per questo
grande GIOCO.
martedì 8 aprile 2014
LE PAGELLE Marcelli puntuale e preciso
LE PAGELLE
(incontro Guidonia-Trastevere 3-1)
Galassi 6.5: compie due buoni interventi nell'arco della gara, in particolar modo ad inizio ripresa sbarra la strada al possibile pareggio.
Marcelli 7: la miglior prestazione con la prima squadra, puntuale e preciso.
Coccia sv: entra nel finale, chiama l'applauso al compagno di squadra.
Brunetti 6: questa volta più lento a far ripartire l'azione.
Benedetti 6.5: molto mobile, in particolar modo nel primo tempo.
Cacciaglia sv: un quarto d'ora per riprendere confidenza con il campo.
Aspridis 6.5: tutto facile per il greco che gioca d'anticipo.
Ianzi 6.5: ha ossi duri da affrontare ma non va mai in difficoltà.
Falcinelli 7: sblocca la gara con una zampata da centravanti, poi si cala nel ruolo dell'uomo assist, splendido un passaggio per Bangrazi.
Pantaleoni 6.5: pecca di altruismo quando solo davanti al portiere non conclude e appoggia all'indietro dove però non c'è nessuno.
Peri 6.5: cerca il gol con un tiro da fuori, a primavera dovrebbe venir fuori.
Franceschi 7.5: tiene alta la squadra e realizza due gol, nel primo dribbla un difensore e nel secondo si fa trovare al posto giusto al momento giusto. Cerca anche di realizzare il terzo gol per portarsi a casa il pallone.
Marinelli 6.5: in un buono stato di forma entra nell'azione del terzo gol quando chiama il portiere ad una respinta corta che favorisce il tap-in del compagno di squadra.
Bangrazi 6.5: ancora una volta fallisce l'appuntamento con il gol. Spesso va via facilmente all'avversario. Ha buona gamba.
Allenatore Insogna 7: un bel Guidonia in questa versione casalinga. Gioca con personalità dal primo minuto decidendo di non lasciare mai l'iniziativa al Trastevere. Eppure torna a casa deluso per il comportamento della squadra negli ultimi minuti, tutti e undici, con la testa sotto la doccia, concedono il gol della bandiera agli avversari. Negli spogliatoi scatta la ramanzina.
Franceschi autore di una doppietta contro il Trastevere |
domenica 6 aprile 2014
PROMOZIONE Dominio Guidonia contro il Trastevere
GUIDONIA-TRASTEVERE 3-1
(29a giornata del campionato di Promozione)
Guidonia: Galassi,
Marcelli (41' st Coccia), Brunetti, Benedetti (32' st Cacciaglia),
Aspridis, Ianzi, Falcinelli (28' st Pantaleoni), Peri, Franceschi,
Marinelli, Bangrazi. A disp.: De Paolis, Antonelli, Galluzzi,
Palermitano. All.: Insogna.
Trastevere: Mostarda,
Acreman, Mastrangeli (1' st Tortosa), Cherubini (24' st Lanciano),
Rosati, Carnevali, Ognibene, Di Donato (24' st Cianfanelli), Pirillo,
Montepaone, Politi. A disp.: Salvadori, Agus, Mazza, Betturri. All.:
Ferretti.
Arbitro: Campobasso di
Formia.
Marcatori: 28' pt
Falcinelli (Gui), 17' st e 31' st Franceschi (Gui), 46' st rig.
Pirillo (Tra).
Note: ammonito Di Donato
(Tra). Angoli: 12-5 per il Trastevere. Recuperi: 1' per il primo
tempo e 2' per il secondo. Spettatori 200 circa.
Il primo a creare un
pericolo verso la porta avversaria è Marinelli che impegna Mostarda
in una parata in due tempi. Successivamente tenta il colpo Franceschi
da posizione defilata, risposta di piede dell'estremo difensore.
Sempre Marinelli da lontano con una conclusione centrale tiene in
apprensione Mostarda. Trastevere pericoloso al 24': tiro cross di
Acreman, Galassi respinge, arriva Cherubini di gran carriera ma la
conclusione viene deviata in angolo. La partita si sblocca con la
deviazione sotto la traversa di Falcinelli che si ritrova il pallone
tra i piedi dopo una mischia e fulmina Mostarda. Un minuto Falcinelli
scende sulla destra e crossa bene per Bangrazi che spara alto.
Franceschi si libera bene al tiro al 40', fuori di un soffio. Al 45'
punizione di Falcinelli, Ianzi tutto solo manda alto in spaccata.
Ad inizio ripresa Galassi
salva di piede su Pirillo, poi spazza Aspridis. Peri dalla parte
opposta sfiora la traversa con un bel tiro a scendere. Il Guidonia ha
il controllo del match e raddoppia al 17' con Franceschi che punta il
diretto avversario, lo supera e batte Mostarda. Al 21' Galassi devia
un tiro-cross di Tortosa. Gara chiusa al 31': tiro di Marinelli,
Mostarda respinge sui piedi di Franceschi che trova l'angolo opposto.
Sul triplo vantaggio il Guidonia si rilassa e Pirillo spreca da due
passi. Pericoloso anche Cianfanelli, bravo Galassi nell'occasione. In
contropiede Pantaleoni pecca di altruismo e non sfrutta una buona
opportunità per sbloccarsi. Su rigore Pirillo sigla il gol della
bandiera per il Trastevere.
Prosegue la preparazione
in vista della finale della Coppa Italia di Promozione del 17 maggio,
gli Ultras stanno raccogliendo fondi per la coreografia. Domenica
prossima altro incontro casalingo con il Morena.
Galassi in uscita alta contro il Trastevere |
giovedì 3 aprile 2014
EMOZIONI GUIDONIANE Ci vediamo in FINALE!
Ore 17.50 di mercoledì 2 aprile, Forano (Ri), semifinale di ritorno della Coppa Italia di Promozione, l'Acd Guidonia Montecelio, dopo aver vinto 6-3 all'andata, sta perdendo 2-0 contro la Valle del Tevere nel ritorno. La qualificazione è in bilico. I tre minuti di recupero diventano quattro e poi cinque. Il triplice fischio finale tarda ad arrivare. Quando però la tifoseria guidoniana sente il fischietto esplode la festa. E' finale. Sudata, sofferta, meritata. Ci vediamo il 17 maggio.
LE PAGELLE Capitan Borghi vero condottiero
LE PAGELLE
(incontro semifinale della Coppa Italia ritorno, Valle del Tevere-Guidonia 2-0)
Galassi 7.5: prezioso nelle uscite, cerca spesso la presa, strepitosa una parata su Giannetti, sfiora anche il calcio di rigore.
Coccia 6: in difficoltà quando viene puntato da Giannetti, comunque non perde mai la testa.
Brunetti 6: commette il fallo da rigore, ma è l'unico della difesa che cerca di impostare l'azione.
Borghi 6.5: leader nel centrocampo, riesce a tenere uniti i reparti anche durante l'assedio. Richiama spesso l'arbitro, tutelando i suoi da vero condottiero.
Aspridis 6.5: molti recuperi in extremis salvano la squadra.
Ianzi 6.5: dove non arriva un modo, riesce con l'esperienza. Da diffidato conserva anche la possibilità di disputare la finale.
Bangrazi 6: una spina nel fianco, ma fallisce l'occasione al 28' del primo tempo quando da due passi non inquadra la porta.
Benedetti 6.5: nel primo tempo guadagna punizioni che fanno respirare la squadra.
Falcinelli 6: corre e pressa, in difficoltà sui palloni alti con Del Prete.
Franceschi 6.5: con il suo ingresso la squadra guadagna metri preziosi nel finale.
Marinelli 7.5: ancora una volta il migliore, va via in dribbling più volte e chiama il portiere avversario al miracolo.
Vittorini Manuel 6: dopo la sbornia dell'andata questa partita di ombre dove riesce lo stesso a guadagnarsi un rigore non fischiato dall'arbitro all'ultimo minuto. Esce infortunato, da valutare le sue condizioni.
Allenatore Insogna 6: dopo aver preparato la sfida al peggio con tutte le soluzioni in caso di doppio svantaggio, puntualmente si ritrova nella posizione più difficile ma evita di stravolgere la squadra. Due appunti con il senno del poi: la marcatura su Giannetti e la scelta di escludere Franceschi dall'undici titolare. E' un mister che arriva in finale anche perché consapevole dei limiti e dei pregi della sua squadra.
L'abbraccio della squadra prima della finale |
mercoledì 2 aprile 2014
PROMOZIONE Coppa Italia: è FINALE! Un'impresa dal cuore giallorossoblù
VALLE DEL TEVERE-GUIDONIA
2-0
(semifinale di ritorno
della Coppa Italia di Promozione)
Valle del Tevere:
Piccarozzi, Nocelli, Masciarelli, Fiorentini, Cremonini (37' st
Giuliani), Del Prete, Bartolucci, Salvati, Danieli, Giannetti,
Mechilli. A disp.: Baiocco, Piergentili, Bizzarri, Madonia,
Mascarucci, Scaricamazza Simone. All.: Scaricamazza Stefano.
Guidonia: Galassi,
Coccia, Brunetti, Borghi, Aspridis, Ianzi, Bangrazi, Benedetti,
Falcinelli (26' st Franceschi), Marinelli, Vittorini Manuel. A disp.:
De Paolis, Peri, Marcelli, Pantaleoni, Antonelli, Palermitano. All.:
Insogna.
Arbitro: Catallo di
Frosinone.
Marcatori: 9' pt Danieli
(Val), 22' st rig. Giannetti (Val).
Note: espulso Giuliani al
49' st per gioco scorretto. Ammoniti Benedetti (Gui), Falcinelli
(Gui), Fiorentini (Val), Del Prete (Val), Mechilli (Val). Angoli: 5-3
per la Valle del Tevere. Recuperi: 1' per il primo tempo e 5' per il
secondo. Spettatori 400 circa. Pomeriggio di sole, ingresso al campo
sportivo gratuito.
FORANO (Ri) – Con il
cuore l'Acd Guidonia Montecelio accede alla finalissima della Coppa
Italia di Promozione, il 17 maggio la squadra di Ottavio Insogna
affronterà il Cretone Castelchiodato Città di Palombara. Ancora da
decidere luogo ed orario dell'ultimo atto della manifestazione.
La squadra saluta i tifosi dopo la conquista dell'accesso alla finalissima |
Tanta sofferenza dietro
al raggiungimento di questo prestigioso obiettivo. Dopo la vittoria
per 6-3 dell'andata, il Guidonia cede alla Valle del Tevere per 2-0
al termine di una partita in apnea ma stringe i denti e vola in
finale. Si tratta di una vera e propria impresa perché questo
scoglio porta il nome di una squadra di classe ed esperienza, con una
età media nella lista dei 18 di quasi tre anni di differenza (25,1
della Valle del Tevere con il 22,75 del Guidonia).
Il momento dell'ingresso in campo delle due squadre |
Come pronosticato alla
vigilia, la Valle del Tevere parte subito forte e al 3' Mechilli gira
a lato da buona posizione. All'8' Bartolucci a giro impegna Galassi
in una difficile deviazione in angolo, dal corner è Danieli a
staccare più alto di tutti e a trovare la deviazione vincente. Si
mette subito male. I padroni di casa impongono un ritmo incredibile
al match. Al 20' punizione di Del Prete che Galassi blocca. In
contropiede il Guidonia costruisce l'unica occasione nel primo tempo:
Bangrazi si porta sul fondo, rientra e cerca il secondo palo non
trovandolo di un soffio. Giannetti schiaccia troppo dal limite e
ancora deviazione a lato di Mechilli prima della fine del primo
tempo.
Il via al secondo tempo |
Non cambia il copione nel
secondo tempo. Galassi è sempre attento e blocca ancora su
Giannetti. Al 12' l'estremo difensore Galassi compie un miracolo da
terra, a seguito di smanacciata su corner, alzando sopra la traversa
il tiro a botta sicura di Giannetti. Il fantasista della Valle del
Tevere, un ex, è scatenato e sfiora il montante in altre due
occasioni. Quando sembra essere passato il peggio arriva la doccia
fredda per il Guidonia con Brunetti che atterra Mechilli. E' rigore
che Giannetti trasforma sulla destra di Galassi. Insogna corre ai
ripari dando più respiro alla manovra con l'ingresso di Franceschi
al posto di Falcinelli, la squadra alza il baricentro mentre la Valle
del Tevere sembra accusare la stanchezza. Importante anche l'apporto
degli Ultras Guidonia 1937, un incitamento continuo il loro anche nei
momenti più delicati.
Fumogeni giallorossoblù degli Ultras Guidonia 1937 |
Il finale è tutto del Guidonia che affronta
con personalità gli ultimi minuti, nonostante la precaria situazione
per il passaggio del turno ora veramente in bilico. Borghi impegna
Piccarozzi in una parata sotto la traversa in due tempi. Marinelli,
ancora una volta il migliore nel Guidonia, dribbla due uomini ma non
trova l'angolo al momento del tiro. Entra Giuliani nella Valle del
Tevere. Il Guidonia adesso ha in mano la gara, la testa c'è.
Piccarozzi vola a deviare un pallonetto di Marinelli. Al primo minuto
di recupero clamoroso rigore non fischiato nei confronti di Manuel
Vittorini da parte del signor Catallo di Frosinone, non impeccabile
la prestazione del direttore di gara. La Valle del Tevere non riesce
più a rendersi pericolosa e Giuliani commette il classico fallo di
frustrazione andando sotto la doccia prima del triplice fischio
finale. Dopo cinque lunghissimi minuti la conclusione dell'incontro
arriva e scatta la grande festa del Guidonia. E' finale.
Un grande abbraccio per i ragazzi al termine della partita |
VERSO LA SEMIFINALE Capitan Borghi: "Dobbiamo evitare di prendere gol nei primi minuti"
Siamo arrivati alla gara
più importante della stagione che si disputerà in quel di Forano,
in via del Passeggio. Alle 16 di questo pomeriggio si gioca la gara
di ritorno della semifinale della Coppa Italia di Promozione tra la
Valle del Tevere padrone di casa ed il Guidonia. All'andata i
giallorossoblù si sono imposti con il punteggio di 6-3. Il Guidonia
si qualifica se vince, pareggia o perde con due gol di scarto.
“Siamo carichi al punto
giusto – afferma il capitano Fabrizio Borghi -, sappiamo di dover
giocare con la testa giusta. Dobbiamo evitare di prendere gol subito
per non complicare la gara. E' troppo importante per noi conquistare
questa finale”.
L'ultimo atto della
competizione si disputa il 17 maggio.
Ecco un probabile undici
del Guidonia: Galassi ('94) in porta; Ianzi, Aspridis e Brunetti in
difesa; Benedetti ('93), Borghi e Marinelli a centrocampo; Coccia
('95), Manuel Vittorini e Bangrazi dietro l'unica punta Franceschi.
Arbitro dell'incontro
Ivan Catallo coadiuvato dagli assistenti Luciano Mignacca e Domenico
Orsini, la terna proviene da Frosinone. Catallo ha già arbitrato il
Guidonia nella gara di andata dei quarti contro il Sonnino, match che
ha visto il Guidonia protestare per alcune decisioni del direttore di
gara.
Il capitano Fabrizio Borghi |
martedì 1 aprile 2014
LE PAGELLE Aspridis torna pericoloso in attacco
LE PAGELLE
(incontro
Torrenova-Guidonia 3-1)
Galassi 6: questa volta
non può compiere miracoli, l'arbitro concede un rigore inesistente,
l'uscita del portiere guidoniano è nettamente sul pallone.
Ianzi 5.5: come il resto
della difesa troppo fermo sul primo gol.
Pantaleoni sv
Brunetti 5.5: cerca di
dare una mano in avanti con esito negativo.
Borghi 5.5: troppo
statico a centrocampo, soffre le maglie strette.
Aspridis 6: torna ad
essere pericoloso in attacco, colpisce un palo e chiama il portiere
avversario alla grande parata.
Benedetti 5.5: si perde
Giordano sul secondo gol.
Coccia 5.5: schierato in
una posizione diversa rispetto al solito, si divora l'occasione del
pareggio.
Marinelli 7: il migliore
del Guidonia, calcia una buona punizione nel primo tempo e costringe
ripetutamente gli avversari al fallo non sanzionato dall'arbitro.
Peri 5.5: solo 15 minuti
per cambiare ritmo ma riesce solo a passare qualche pallone indietro.
Franceschi 6: pressa
Grimaldi e per poco non si inventa un gol, dinamico.
Falcinelli 5.5: entra nel
momento peggiore della squadra.
Vittorini Manuel 6.5:
splendido l'acuto del gol, colpisce una clamorosa traversa.
Bangrazi 6: cerca lo
spunto nel primo tempo, si spegne nella ripresa.
Allenatore Insogna 5.5:
squadra con il pensiero alla coppa, i cambi questa volta non
migliorano la situazione.
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