Si ripeterà Villalba-Guidonia e
noi diciamo giusto così perché le partite vanno vinte sul campo e non dietro la
tastiera. Ma andiamo con ordine. Stiamo parlando del campionato Allievi
Regionali, la gara si doveva disputare il 24 novembre 2012. Si doveva iniziare
alle 16 e 30, ma l’assenza dell’arbitro ha costretto i dirigenti a chiamare il
Pronto Aia per ottenere una nuova designazione che è arrivata ma il nuovo
direttore di gara si è presentato al campo alle 17 e 40, un’ora e dieci minuti
dopo l’iniziale orario e ben oltre il tempo di attesa. Troppo tardi quindi,
senza se e senza ma. Alcuni giocatori del Guidonia erano andati via dal campo
una volta atteso il tempo limite, liberi perché non di solo pallone si vive,
soprattutto a 15 anni quando la serata il più delle volte è giustamente
determinata dai programmi dei genitori. Solo alle 16 e 20 il Villalba ha
richiesto l’intervento del Pronto Aia ed il nuovo
arbitro designato è riuscito a raggiungere l’impianto sportivo solo dopo un’ora
e venti minuti dalla richiesta e quindi dopo l’orario programmato per la gara
ovvero dopo 50 minuti dalla scadenza del tempo d’attesa che nella specie è di
venti minuti. Non va infine dimenticato, solo come ulteriore elemento di
apprezzamento, che stiamo parlando di una gara del settore giovanile e scolastico
già programmata in orario notturno e che il ritardo nell’arrivo dell’arbitro è
stato pressoché pari alla durata dell’intera gara. Alla luce di tutti questi
motivi la Commissione Disciplinare Territoriale ha deliberato di accogliere il
reclamo in epigrafe, ordinando la ripetizione della gara. Giusto così, per una
volta.
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