CANTALICE-GUIDONIA 1-1
(14esima giornata del campionato di Promozione 2015/2016)
Cantalice: Natali,
Lodovici, D'Aquilio, Dionisi L., Grifoni (12' st Tosoni), Salvi,
Cavallari, Alessandrini (14' st Fusacchia), Dionisi M., Beccarini
(31' st Patacchiola), Accardo. A disp.: Bianchetti, Vagni, Schettino.
All.: Pezzotti.
Guidonia: Pagella, Rausa,
Sabatilli, Vulpiani, Oliva, Alberghini, Filomena S. (27' st
Petrocchi), Luciani, Gjergji, Mastrantonio (21' st Pacetti),
Chiassarini (7' st Mencio). A disp.: Masci, De Stefano, Filomena A.,
Bajrami. All.: Franceschini.
Arbitro: Ottaviani di
Roma 2.
Marcatori: 34' pt
Mastrantonio (Gui), 38' st Dionisi M. (Can).
Note: ammoniti
Chiassarini (Gui), Vulpiani (Gui), Cavallari (Can), Alberghini (Gui),
Lodovici (Can). Angoli: 5-1 per il Guidonia.
Il Guidonia torna a far
punti anche lontano da casa con il pareggio a Cantaliche. Buon inizio
della squadra di Franceschini. Al 5' tiro debole di Mastrantonio da
lontano bloccato dal portiere. Passano due minuti ed il numero uno
Natali deve salvare di piede con Mastrantonio sempre in agguato. Il
gioco prosegue e al 18' Cavallari crossa per Alessandrini che spara
alto da buona posizione. Al 21' Cavallari conclude alto da lontano in
un momento di forte pressione con Grifoni che sfiora il palo. Si
rivede in attacco il Guidonia al 25', angolo di Alberghini e colpo di
testa di Mastrantonio deviato con un guizzo felino dal portiere.
Al 34' il vantaggio del
Guidonia: azione di ripartenza e assist di Chiassarini per
Mastrantonio che fulmina il portiere. Risposta del Cantalice con un
tiro debole di Alessandrini e una punizione centrale di Accardo
deviata da Pagella.
Al 6' della ripresa
girata alta di Dionisi. Al 33' conclusione di Accardo da lontano,
Pagella vola sotto la traversa. Guidonia pericoloso con la punizione
di Petrocchi fuori di poco. Al 38' il pareggio del Cantalice con
Dionisi che trova l'angolino basso alla destra di Pagella,
l'attaccante si gira e da fuori area segna un gol da centravanti
puro. Il Cantalice finisce con più gamba e nel recupero sfiora anche
il colpaccio quando Fusacchia colpisce la traversa e sulla ribattuta
Patacchiola manda alto di testa.
Le due squadre stremate al triplice fischio finale |
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