LE PAGELLE
(incontro Guidonia-Cerreto
Laziale 2-2)
De Paolis 7.5: nel giorno dell’esordio
compie tre grandi parate. Vola sotto la traversa per dire di no a Cecchini,
risponde bene, con i riflessi giusti, a Cecchini e Muzi nel secondo tempo.
Nulla da fare sui gol.
Coccia 6: in difficoltà in fase
difensiva, cresce in quella offensiva. Anche in questo il prodotto del vivaio
guidoniano si disimpegna bene confermandosi di sicura affidabilità.
Brunetti 6: l’arbitro accorda un
calcio di rigore ai suoi danni per una spinta su Ricci. Decisione troppo
fiscale.
Borghi 7: il capitano suona la
carica nella ripresa e inizia a tirare da tutte le posizioni. La forma
migliora. Pennella anche il pallone del pareggio sulla testa di Aspridis.
Aspridis 6.5: finalmente torna a
segnare questo grande centrale difensivo schierato nel secondo tempo, con la
squadra sotto di due reti, da centravanti. Sbaglia qualche passaggio di troppo.
Ianzi 6: è quello che mantiene la
calma nel momento della difficoltà.
Falcinelli 6: esce dopo 24 minuti
di buon agonismo.
Antonelli 6: cerca di farsi
vedere, anche lui giovane in crescita.
Benedetti 6.5: esegue due
filtranti interessanti per i compagni.
Franceschi 6: realizza due gol
annullati dall’arbitro, nel primo caso appare giusta la segnalazione del
direttore di gara per un contrasto che toglie l’equilibrio al difensore
avversario, nel secondo sembra errata la segnalazione del fuorigioco.
Galluzzi 6.5: piomba sulla
respinta del portiere da vero bomber. Primo gol con la prima squadra. Giovane
attaccante da tenere d’occhio per il futuro.
Peri 6: sembra un veterano per le
partite già disputate, poi vai a vedere la carta d’identità e ti accorgi che
può ancora crescere e magari correre di più.
Bangrazi 6: è in buona forma,
salta facilmente l’avversario ma il portiere avversario gli toglie la gioia del
gol.
Allenatore Insogna 7: il voto
sicuramente non va al risultato, ma come non premiare un allenatore capace di
inserire al momento giusto un portiere senza bruciarlo? Lo stesso vale per
Galluzzi, mandato in campo con le chiari intenzioni di aspettare il momento
giusto. Considerando anche la crescita di Coccia e Antonelli, la società può
ritenersi ottimista per il futuro.
David De Paolis, esordio per il giovane portiere classe '96 |
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