Altra ottima prestazione
della squadra, purtroppo senza il risultato positivo. Il Palestrina
passa per 2-1 al “Fiorentini” di Montecelio, al Guidonia solo
l'onore delle armi per aver giocato oltre 50 minuti con un uomo in
meno. Grande reazione finale che lascia ben sperare. La sfida di
domenica a Magliano Sabina appare come una finale salvezza.
GUIDONIA-PALESTRINA 1-2
(22esima giornata del
campionato di Promozione 2018/2019 – domenica 10 febbraio 2019)
Guidonia: Maiellaro,
Mattia, Festa S., Ciaraglia (1' st Aversa), De Santis, Marroni,
Kwiatkowski (39' st Casalenuovo), Festa M. (26' st Jemielity),
Toncelli (30' pt Alberghini S.), Berardi, Proietti (40' pt Diofebi).
A disp.: Diofebi, Franceschi, Talone, Graziano, Evangelista. All.:
Antognetti.
Palestrina: Cannone,
Petroni (27' st Thiago), Moriconi, Marini M., Colombini (39' st
Tajani), Gonzalo, Brian (22' st Compagnone), Turmalat, Gallaccio (7'
st Lucas), Cristofari, Busto (22' st Ceccarelli). A disp.: Pam,
Formato, Piergiacomi, Tantari. All.: Alvardi.
Arbitro: Crescenzi di
Viterbo.
Marcatori: 24' pt
Turmalat (Pal), 14' st aut. Marroni (Gui), 32' st Alberghini (Gui).
Note: espulso Maiellaro
(Gui) al 39' per doppia ammonizione. Ammoniti Petroni (Pal), Lucas
(Pal).
MONTECELIO (Rm) – Ci
siamo nel gioco, meno che nei risultati. Il Guidonia perde contro il
Palestrina a causa di alcuni errori dei singoli che complicano la
situazione e che pesano. In ogni partita la squadra si lascia andare
ad errori che risultano pesanti ai fini del risultato, rovinando così
una buona prestazione generale. Frutto anche del nervosismo per una
classifica delicata, ma che lascia spazio alla possibilità di
raggiungere l'obiettivo. Quindi testa alta perché nel complesso,
come detto, le note positive superano quelle negative.
Il Palestrina inizia con
il piede sull'acceleratore e Maiellaro subito deve respingere su
Busto, il pallone arriva a Petroni che calcia fuori. Su punizione
Ciaraglia mette in grande difficoltà Cannone che devia all'ultimo,
successivamente il portiere blocca in due tempi il tentativo di
Festa. Al 24' doppia parata di Maiellaro che respinge prima su
Colombini e successivamente su Brian, dall'angolo Turmalat anticipa
tutti e batte Maiellaro. Le condizioni precarie costringono
Antognetti a cambiare Toncelli, entra Alberghini. Kwiatkowski arriva
sul fondo e calcia verso la porta dove Cannone respinge bene di
piede. Dall'angolo Kwiatkowski e Ciaraglia si ostacolano al momento
dell'impatto con la sfera. L'espulsione di Maiellaro per doppio
giallo (il primo per proteste ed il secondo perché scivolando tocca
il pallone con la mano fuori dall'area) lascia il Guidonia in dieci,
sulla punizione dal limite Busto sfiora il palo. Gallaccio fallisce
il raddoppio mandando alto un ottimo servizio di Busto.
Nel secondo tempo
Turmalat impegna Diofebi di piede. Al 14' il bis del Palestrina,
sempre da angolo, ma questa volta è un autogol perché Marroni devia
nella propria porta di testa. Il Guidonia ha il merito di non
arrendersi, dimostrando una crescita carattieriale rispetto
all'andata. Al 25' solo un grande intervento di Cannone toglie a
Kwiatkowski la soddisfazione della rete. Gol che realizza Alberghini
che riceve sempre da Kwiatkowski e indirizza sotto la traversa. Nel
finale Diofebi tiene in vita il risultato deviando di piede su Lucas
e a mano aperta su Ceccarelli, mentre la mezza rovesciata di
Compagnone termina fuori. Il Guidonia riesce a costruire una grande
occasione con Alberghini, ma il fendente è ben respinto da Cannone.
Guidonia sconfitto che
esce tra i complimenti del pubblico e degli avversari, ma nel calcio
non fanno punti. Il Palestrina torna a vincere per un successo
importante in chiave play off.
Per la salvezza del
Guidonia diventa fondamentale la trasferta di Magliano Sabina, tutti
insieme andiamo a seguire la squadra in un momento così delicato per
i nostri colori.
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