STAFF 2018/2019 I portieri nella mani di Andrea Palmieri

Anche quest'anno sarà lui ad allenare i portieri dell'Acd Guidonia. Le prodezze e la crescita degli estremi difensori giallorossoblù sono affidati da anni ad Andrea Palmieri che ha visto molti ragazzi passare tra i pali della squadra della Città dell'Aria e molti di questi migliorare. L'ultimo grande risultato professionale è arrivato con Marco Maiellaro, portiere classe 1998 che l'anno scorso è sceso in campo per 40 partite ufficiali e ha concluso 13 di queste senza prendere gol con numeroli grandi parate. L'anno prima Antonio Pagella era stato premiato come miglior portiere della categoria dalla testata giornalistica “Gazzetta Regionale” (oltre che a chiudere con la miglior difesa) e ad allenarlo sempre Palmieri. Questi solo gli ultimi due esempi, senza dimenticare il supporto alla Juniores che propone per il secondo anno consecutivo due prospetti molto interessanti come Federico Colaiuta ed Andrea Donelli (entrambi classe 2000). Dopo una vita sui campi in pozzolana della Prima Categoria, Palmieri si è cimentato con il ruolo di preparatore dei portieri fin da subito e ha avuto una splendida esperienza in Serie D con il San Cesareo dove ha respirato aria di grande calcio nazionale. A Guidonia mette sempre a disposizione la sua passione e professionalità, con allenamenti sempre aggiornati e la ricerca del materiale migliore per rendere più efficace ogni tipo di servizio.

Andrea Palmieri, preparatore dei portieri

ROSA 2018/2019 Casalenuovo e il morso del serpente

Velenoso come un serpente in area di rigore, sempre pronto a trasformare in rete una palla senza padroni all´interno degli 11 metri. È Jacopo Casalenuovo (classe 1998) uno dei giocatori più attesi per una crescita che potrebbe portarlo tra i migliori interpreti della categoria perché pochi come lui capiscono dove va a trovarsi il pallone lanciato da un compagno oppure addirittura deviato da un difensore. Ottimo il feeling con Toncelli, abile nel farsi trovare al posto giusto al momento giusto, così Casalenuovo vuole sorprendere ancora. Nella scorsa stagione, la sua prima con la maglia del Guidonia, alcuni piccoli infortuni e un periodo di necessario ambientamento hanno tenuto questo ragazzo lontano dai campi nella prima parte dell´annata. L´opportunità è arrivata in Coppa Italia, al "Fattori" di Civitavecchia e subito è arrivato un gol pesante con un colpo di testa preciso. Una rete da tre punti in campionato contro la Maglianese e altre belle giocate. Alla fine un bottino di 3 gol in 20 partite (molte di questi semplici spezzoni). Ora tutti pronti ad assistere ai prossimi velenosi morsi del serpente.

ROSA 2018/2019 Toncelli, il bello del gol

Crescono anno dopo anno le quotazioni di Thomas Toncelli, attaccante classe 1996 del Guidonia e punto fermo della squadra per la stagione 2018/2019. La sua conferma, nonostante le numerose richieste pervenute sulla scrivania guidoniana, è una delle sicurezze per i sostenitori giallorossoblù che avranno la possibilità di vedere dal vivo altri splendidi gol di questa punta che ha abituato tutti alle realizzazioni da capolavoro.

Nella scorsa stagione, ad esempio, sono arrivati il colpo di testa in torsione contro il Sant´Angelo Romano e la conclusione a giro sotto l´incrocio contro la Luiss, due prodezze all´ultimo minuto che hanno portato alla causa del Guidonia ben due vittorie.

Arrivato a Guidonia nel mese di dicembre del 2016, durante il mercato invernale, Toncelli non si è più fermato e ha colpito molte difese giocando sempre per i compagni e offrendo loro anche molti assist. Ha anche dato una mano nel maggio 2017 alla Juniores contribuendo con reti importanti al trionfo nella Coppa per il Titolo Provinciale. E´ stato protagonista anche fuori dal campo, partecipando da modello ad una sfilata di un atelier del territorio.

Fino ad oggi sono 59 le partite ufficiali con 22 gol realizzati e ben 9 assist, entrando nel cuore di tutti i tifosi di questo glorioso club.

Thomas Toncelli, 22 anni, attaccante

ROSA 2018/2019 Talone e il coraggio che parte dalla difesa

A comporre la retroguardia dell’Acd Guidonia troviamo anche Graziano Talone, classe 1997. Figlio d’arte, Talone è pronto ad iniziare il terzo anno consecutivo nella prima squadra giallorossoblù. Un difensore dalle enormi qualità tecniche ed atletiche, anche coraggioso e disposto ad uscire palla al piede dalle situazioni più complicate. Ama anche effettuare dribbling e cercare gli attaccanti con lanci dalle retrovie. Nonostante la giovane età pochi gli errori commessi nelle ultime due stagioni, molti dei quali per leggere disattenzioni. Proprio sotto il profilo della concentrazione, Talone può crescere ancora diventando così uno dei migliori interpreti del proprio ruolo.

Un giocatore dotato di estro e coraggio, come è possibile notare anche dalle sue attività fuori dal campo. Oltre all’impegno universitario, è possibile ascoltare Talone come speaker radiofonico oppure incontrarlo nella figura di operatore video. Talone non manca mai quando occorre mettere estro e fantasia a disposizione della causa. Il rischio è il suo mestiere.

Con il Guidonia ben 42 le partite ufficiali disputate con un totale di 2634 minuti a difesa di questa maglia. Al suo attivo anche una Coppa per il Titolo Juniores Provinciale conquistata nel maggio del 2017 con una sua rete in finale. Proprio il gol con la maglia della prima squadra è uno degli obiettivi stagionali che Talone si è prefissato di raggiungere.

Graziano Talone, 21 anni, difensore

ROSA 2018/2019 Berardi primo rinforzo

La prima scommessa per la stagione 2018/2019 per l'Acd Guidonia si chiama Davide Berardi. E' lui il primo rinforzo fortemente voluto dal direttore sportivo Michele Di Rella per rinforzare la rosa a disposizione dell'allenatore Nicola Antognetti. Centrocampista offensivo, capace di muoversi anche da seconda punta, Berardi (classe 1995) ha scelto Guidonia per rimettersi in gioco nel calcio che conta. Perché questo giovane talento aveva raggiunto una piazza importante come Grosseto in Serie D prima di vedere lo storico club subire un doloroso fallimento. A seguire un'altra brutta esperienza per un giocatore e cioè il grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per otto mesi nella scorsa annata. Serve una piazza tranquilla dove si respira calcio, quindi la scelta del Guidonia. Il giocatore è molto determinato: “Poche persone sanno quanto mi manca tutto questo e le più importanti chiaramente. Per questo sport ho fatto sacrifici su sacrifici. Ho affrontato un'operazione al cuore per poter continuare a giocare, ho vissuto fuori casa per inseguire il mio sogno, ma a volte mi sono sentito schiacciato e non ho avuto la forza di rialzarmi da alcune cadute. L'ultimo anno non è stato positivo, devo essere sincero con me stesso. Probabilmente sono stato troppo presuntuoso, mi sono sentito appagato e quasi senza stimoli. Ho fatto una promessa a me stesso, tra poco ricomincerò, con l'umiltà giusta e la voglia di riprendermi ciò che ho lasciato per strada in questi mesi. Sarà difficile, cadrò molte volte ma saranno altrettante le volte che mi rialzerò”, il suo commento sui social.

Berardi nuovo acquisto del Guidonia

ROSA 2018/2019 Attesa per il talento di Lori

Adesso o mai più. La stagione 2018/2019 è sicuramente quella decisiva per la carriera di Patrizio Lori, un giocatore dalle spiccate doti offensive che fino ad oggi ha fatto solo intravedere tutta la sua classe. E' pronto ad iniziare la sua terza annata con il Guidonia e per farlo ha rinunciato anche lui ad offerte di categorie superiori. Il suo desiderio è quello di giocare finalmente con continuità. Il tecnico Nicola Antognetti lo conosce bene e non ha avuto nessuna esitazione ha puntare su di lui. Nessuno, infatti, mette in dubbio le sue doti, già mostrate in Eccellenza con la maglia della Boreale. Alcune espulsioni di troppo, per reazioni scomposte e proteste, hanno fatto arrabbiare alcuni allenatori del passato. Peccati di gioventù da lasciarsi alle spalle.

Nonostante le difficoltà fisiche incontrate nel campionato 2017/2018, Lori ha dato sprazzi delle sue capacità ed è stato molto sfortunato quando il palo ha respinto la sua conclusione a Forano contro il Cantalupo oppure quando Santarelli ha deviato sopra la traversa un suo tiro a seguito di un esaltante slalom tra la difesa dello Spes Poggio Fidoni. Ad oggi resta il gol contro i reatini nel campionato 2016/2017, tiro sotto la traversa dal limite dopo essersi accentrato da posizione defilata, la sua rete più bella con questa maglia.

In tutto le statistiche parlano di 31 partite ufficiali con la maglia del Guidonia con 2 gol realizzati e un assist.

ROSA 2018/2019 Paolillo, motorino di centrocampo

E' tornato ad essere un giocatore affidabile e la stagione passata ha rappresentato per lui quella del rodaggio con l'ambiente e con il proprio fisico, maltrattato negli ultimi anni da alcuni problemi completamente superati. Così Luca Paolillo, centrocampista classe 1993, il primo giorno della preparazione per la stagione 2018/2019 potrà dire di iniziare la sua rinascita con il Guidonia. Come detto è già sceso in campo nella passata annata, distinguendosi per le sue qualità di corsa e quantità. In particolare ha colpito per la sua generosità, un elemento in grado di andare a pressare qualsiasi avversario. Nonostante la giovane età anche molta esperienza, Paolillo ha giocato anche in Serie D con la maglia della Cynthia di Genzano. All'interno dello spogliatoio è un ragazzo silenzioso che ama far parlare i fatti come il suo impegno durante l'allenamento. Ben 20 le presenze in campionato e 3 in Coppa Italia; Paolillo vuole impreziosire questi numeri nella prossima stagione.

Il centrocampista Luca Paolillo

ROSA 2018/2019 Si riparte da Simone Festa

Si riparte, da Simone Festa. Il capitano, classe 1990, è il primo a firmare proponendosi quindi nuovamente come uno dei migliori esterni della Promozione. Lui che ha giocato anche in categorie più prestigiose, alcune di queste proprio con la maglia del Guidonia. Con questa casacca, infatti, Festa ha esordito in Serie D e ora che vive in questa città è il primo a lottare per il Guidonia.

La conferma di Festa è una sicurezza per Antognetti. Oltre ad indossare la fascia e a rappresentare uno degli uomini di maggiore esperienza all'interno della rosa, Festa è anche un elemento in grado di poter ricoprire più ruoli sulla corsia di sinistra e di poter essere molto utile sui calci piazzati. Ricordiamo, infatti, che proprio nella scorsa stagione ha regalato prodezze come il calcio di punizione nella vittoria contro la Luiss oppure il gol con tanto di tiro preciso all'angolino contro il Sant'Angelo Romano.

Festa quindi potrà aggiornare il numero delle sue presenze ufficiali con il Guidonia, per adesso 79 divise in 4 stagioni e condite da 7 gol.

Come tutti i compagni di squadra, Festa si ritroverà all'appuntamento del 6 agosto con l'inizio della preparazione agli ordini del nuovo allenatore Nicola Antognetti.